ESCLUSIVA – Intervista a Lorenzo Tassi

BRESCIA – Lorenzo Tassi è il nuovo che avanza. Il giovane campioncino del Brescia classe ‘95 è stato paragonato dal suo presidente, Gino Corioni, al giocatore italiano più amato di tutti i tempi, ossia Roberto Baggio. Il presidente del club lombardo di solito vede giusto quando si parla di talenti in crescita, un nome su tutti Andrea Pirlo (per non parlare dei vari Hamsik, Viviano, Bonera, Santacroce ecc. ecc.). Lorenzo, che ha appena 15 anni, si candida quindi come il prossimo talento che tutti aspettano anche perché la Nazionale ha un disperato bisogno di giovani con estro e fantasia capaci di sostituire degnamente i grandi campioni del “Bel paese” che ormai hanno fatto il loro tempo, come Totti e Del Piero. Per non farvi mancare niente abbiamo quindi contattato Lorenzo ed abbiamo realizzato una breve intervista.

Lorenzo prima di tutto come è andato il ritiro a Storo (Tn) con la prima squadra del Brescia?

E’ andato bene, mi sono divertito molto. Devo dire che è stato abbastanza faticoso, ma questo periodo è stato importante per assaporare l’ambiente della prima squadra e per fare un po’ di esperienza.

Beppe Iachini ti ha detto qualcosa in particolare?

“Sinceramente niente in particolare. Il mister mi ha consigliato di tenere la testa a posto come ha detto a tutti i miei compagni d’allenamento. E’ importante rimanere umili se si vuole fare strada.”

Dopo l’avventura con la prima adesso quali sono i tuoi programmi?

“Adesso riposo qualche giorno e poi tra un po’ parto per il ritiro con la Primavera del Brescia, sperando ovviamente di fare bene. Poi credo comincerò la stagione con gli “Allievi”.

Il tuo presidente ti ha paragonato a Roberto Baggio, ti pesa questo accostamento?

“Sono molto onorato di essere paragonato ad un campione come Baggio, ma devo ancora dimostrare tanto nei prossimi anni”.

Non ci resta altro che augurargli una grande stagione, e perché no, con il sogno di esordire nella massima Serie a soli 15 anni.


Simone Ipprio

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