Milan, lo sfogo di Berlusconi: “Rinuncerei ma perderei popolarità”

MILANO – «Quasi quasi rinuncio al Milan»: il settimanale «A», in edicola mercoledì 19 maggio, racconta in questi termini un lungo sfogo fatto da Silvio Berlusconi ad alcuni fedelissimi del Pdl. Dopo aver parlato di Fini, Veronica e delle inchieste sulla «cricca», il premier è arrivato al tasto dolente Milan. Il principale cruccio del cavaliere è il no incassato da Marco Van Basten, a cui era stato proposto il ruolo di allenatore per la prossima stagione. «Marco non ha accettato l’offerta e io non so che fare», avrebbe detto Berlusconi, per poi aggiungere: «Vendere il Milan mi costerebbe in termini di popolarità. Non è una decisione facile. Vi ricordate quando ho venduto Kakà? Ci ho rimesso tre punti alle europee. E poi con la crisi economica che c’è non è facile trovare un compratore».

Gestione cookie