MILANO – La distrazione di secondo grado al polpaccio sinistro rimediata da Andrea Pirlo durante il match amichevole di ieri contro il Messico ne mette a serio rischio la partecipazione al prossimo Mondiale sudafricano: “Se la diagnosi verrà confermata, è una lesione preoccupante – le parole del Dottor Piero Volpi a Calciomercato.it -. I tempi sono stretti, la prima partita si giocherà tra dieci giorni e, nella più ottimistica delle ipotesi, ci sarà un mese per recuperarlo. Per infortuni di questo tipo serve un mese, un mese e mezzo, in linea di massima”. Il prof. Castellacci, medico della Nazionale italiana, ha parlato di quindici/venti giorni per il completo recupero di Pirlo. “Se parla in questi termini – continua l’ex medico sociale dell’Inter -, può voler dire che l’infortunio è meno grave di quello che i termini medici possono fare intuire. Ed è sicuramente il parere più importante, visto che sta monitorando in prima persona la situazione”.