BERLINO (Germania) – Il futuro di Lukas Podolski sembra sempre più lontano da Colonia. Il giovane attaccante della Germania, reduce da una stagione in ombra con la squadra della sua città, ma da un Mondiale in prima linea, ha voglia infatti di mettersi in gioco per dimostrare che può indossare la maglia di una squadra importante. Nei tre anni di Bayern ha collezionato solo 23 gol, ma pochi allenatori come il ct dellaGermania Loew e lo stesso Klinsmann quando allenava la selezione teutonica, hanno creduto nelle sue potenzialità, nelle qualità di un Principe che sognava di diventare un Re.
JUVE, MILAN, GALATASARAY E CITY – Quest’anno potrebbe essere quindi la stagione ideale per il trasferimento della maturazione, e le opportunità di certo non mancano: si chiamano Juventus, Galatasaray, City e ora anche Milan. Il club bianconero, vicino al tesseramento della punta di origini polacche solo dodici mesi fa, ha però mollato l’asta perchè concentrato solo sull’obiettivo Dzeko; stesso discorso per il Mancio impegnato sul fronte Ibrahimovic Balotelli, mentre il Galatasaray sembrebbe avere meno liquidità a disposizione. Problemi economici anche per il club di Berlusconi, ma la cessione di Huntelaar unita a quella di Dinho, permetterebbe di incassare una cifra vicina ai 12 mln di euro. La somma richiesta dal Colonia per liberare il goleador tedesco.
AGENTE PODOLSKI A CM.IT – La volontà del giocatore resta quindi quella di cambiare maglia, e un piccolo indizio potrebbe arrivare dalle dichiarazioni del procuratore di Poldi Kon Schramm che, in esclusiva a Calciomercato.it, ha voluto rilasciare un semplice “no comment” in risposta alle indiscrezioni sul club rossonero. Una posizione comprensibile per non alimentare troppo i rumors estivi, ma non in sintonia con quanto dichiarato solo una settimana fa. Il secondo matrimonio tra Podolski e il club che lo ha lanciato potrebbe finire quindi presto.