Mondiali 2010, Ballack alza la voce: “Il capitano sono io”

BERLINO (Germania) – In Sudafrica Michael Ballack ha fatto solo lo spettatore, ma, tutto sommato, in campo non si è sentita eccessivamente la sua mancanza. Anzi la nuova Germania, giovane e multietnica dei Mueller e degli Oezil, ha funzionato a meraviglia. Ma Ballack non ha intenzione di cedere la sua fascia da capitano a Lahm, al contrario vuole tenersela stretta. “Il capitano sono io: un giocatore non può chiedere in che posizione vuole giocare – ha detto il 33enne nel giorno della sua presentazione ufficiale al Bayern Leverkusen- per la fascia da capitano è lo stesso. Ci sono delle gerarchie da rispettare. La situazione è chiara: io sono stato infortunato ma rimango il capitano”.

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