PARIGI – Avrebbe confermato di aver mentito sulla sua età la escort D. Zahia, all’epoca dei fatti 16 enne. Lo rivela il quotidiano francese Le Parisien, citando i verbali di un interrogatorio del 2 giugno scorso. “Ho mentito sull’età, perché altrimenti mi avrebbero detto che ero troppo giovane – racconta la ragazza agli inquirenti – perché a 16 anni non sei maggiorenne e io avevo paura che non avremmo potuto andare a letto insieme a causa della mia età. Ribery mi ha posto la domanda quando siamo arrivati a Monaco la prima sera, mentre eravamo a cena. Si parlava d’età, così lui mi ha chiesto: “E tu quanti anni hai?” Io gli ho risposto che avevo 18 anni”. Benzema invece, aggiunge, “Mi ha fatto la domanda dopo il nostro rapporto, e io gli ho detto che avevo 18 anni”.
La ragazza spiega poi anche i dettagli economici dell’accordo: “Ribery mi ha lasciato 700 euro in contanti, deludendomi, perchè mi aspettavo di più, mentre con Benzema è andata ancora peggio visto che ho chiesto 1.000 euro per la prestazione e lui me ne ha dati solamente 500”.
I due calciatori sono sotto accusa per istigazione alla prostituzione minorile, ma per essere incolpati bisogna dimostrare che i due fossero a conoscenza dell’età della ragazza al momento del rapporto sessuale. Le pene per questo tipo di reato possono arrivare fino a 3 anni di reclusione e 45.000 euro di multa.