YOUTUBE – Pochi giorni fa, l’ex medico della Nazionale francese Jean Pierre Paclet ha accusato due giocatori protagonisti della vittoria nel Mondiale ’98 (Zinedine Zidane e Didier Deschamps) di essere dopati.
Anche se questa accusa dovesse trovare fondamento, di certo non riuscirà a macchiare la brillante carriera di uno dei giocatori più forti di tutti i tempi, Zinedine Zidane. Nato calcisticamente in Francia, prima nel Cannes e successivamente nel Bordeaux, nel 1996 passa alla Juventus dove dopo un temporaneo periodo di difficile ambientamento si rivela essere uno dei cardini della squadra di Marcello Lippi. Il momento più alto nella carriera di questo straordinario trequartista? Sicuramente la conquista del Mondiale ’98 in patria e l’Europeo 2000. A livello di club, nel 2001 passa al Real Madrid per 150 miliardi di lire (il trasferimento più costoso di tutti i tempi dopo quello di Cristiano Ronaldo), dove l’anno seguente conquista la sua prima Champions League battendo il Bayer Leverkusen, segnando tra l’altro un gol di pregevole fattura. All’età di 34 anni abbandona la carriera calcistica giocando la sua ultima partita in finale di Coppa del Mondo in Germania contro l’Italia, dove tutti ricorderanno l’espulsione per la testata a Marco Materazzi.
