NEWS NAZIONALE- Nella lunga conferenza stampa in cui Cesare Prandelli ha dato la formazione ai giornalisti, il ct ha svariato su tutti gli argomenti inerenti la sua nuova nazionale, compreso il ritorno a Firenze:”Non ci fischieranno.Firenze è la mia città, ho vissuto qui cinque anni bellissimi. Avevo deciso di rimanere qui a lungo, ma alla nazionale non si può dire di no. Giocheremo col 4-3-3, con tre punte vere, andiamo avanti col nostro progetto. Vorrei che la mia nazionale fosse quella del coraggio, dobbiamo coinvolgere la gente. Il turnover non creerà problemi perchè l’ossatura è sempre quella (Bonucci-Chiellini dietro, De Rossi-Pirlo-Montolivo in mezzo al campo ndr). Sono curioso di vedere i due esterni De Silvestri e Antonelli, possono avere lunga vita in azzurro. Peppe Rossi vorrei farlo giocare in avanti a destra, ma dobbiamo vedere come sta. Cassano? Ha capito che deve mettere il suo talento al servizio dei compagni. Limitare il suo raggio d’azione sarebbe un errore: in certe zone del campo diventa micidiale. Ho letto che vorrebbe giocare con Totti, ma anche che non vuole mettere in difficoltà il ct. Ho notato in lui la voglia di recuperare il rapporto con Francesco”.
Fonte:Gazzetta dello sport