SERIE A – Il Milan, dato tra le favorite alla corsa allo scudetto, viene clamorosamente schiantato nettamente dal neopromosso Cesena con il risultato di 2-0.
MILAN
Abbiati 6: Incolpevole sui 2 gol e quando viene chiamato in causa lui risponde presente
Bonera 5: Spinge bene sulla fascia destra nella prima frazione di gara , ma è sempre in difficoltà quando Giaccherini lo punta in velocità. Nel secondo tempo si sposta al centro e soffre di meno in fase difensiva
Papastatoupolos 4: Da segnalare a Chi l’ha visto. Pessima la gara del greco che schierato come centrale sembra essere spaesato. Il peggiore alla lunga nella difesa rossonera. Soffre come non mai la fisicità di Bogdani, se poi perde anche negli scatti brevi…
Thiago Silva 5.5: Prestazione così e così quella del brasiliano. Si rende pericoloso nel primo tempo con un bello stacco di testa su calcio d’angolo. In fase difensiva soffre la mancanza di un patner come Nesta. Rimedia agli errori causati dal Papastatoupolos. Costretto ad uscire ad inizio secondo tempo per un infortunio. (Abate 5)
Antonini 5: Fa quel che può sulla fascia sinistra, ma Schelotto è un fulmine sulla sua corsia e viene saltato diverse volte. In fase offensiva si fa vedere a scatti anche perché nessuno è pronto a coprire la sua posizione.
Gattuso 5: Tanta corsa e volontà, ma scarsa tecnica. Viene imbeccato spesso dai propri compagni, ma con la palla tra i piedi non sa cosa fare ed è spesso impreciso. (Inzaghi 6)
Pirlo 5: Prova ad impostare il gioco, ma il Cesena è bravissimo a rinchiudersi nella propria meta campo concedendo pochissimi spazi per far filtrare i palloni. Di certo non il miglior Pirlo
Ambrosini 5: Corsa e cuore. Talvolta cerca qualche inserimento, ma anche lui paga la prestazione opaca del proprio reparto. Finisce in debito d’ossigeno.
Ronaldinho 4: Fuori dal gioco. Tocca pochissimi palloni e quelli che gestisce li sbaglia puntualmente. Decisamente deludente la prestazione del brasiliano che fa 5 passi indietro rispetto alla gara con il Lecce. Allegri ne ha abbastanza dopo 60’ minuti e lo sostuisce. (Robinho 5)
Ibrahimovic 5.5: Si vede e si sente. E’ lo stantuffo fisico che mancava al Milan. Grande tecnica, ma poca intesa con i propri compagni. Meriterebbe la sufficienza per la volontà che ci mette. Batte il rigore che può riaccendere le speranze rossonere, ma lo sbaglia mandando il pallone sul palo.
Pato 6: Il suo lavoro lo fa: 2 gol. Peccato per lui che le reti sono state puntualmente annullate dal guardalinee prima per un dubbio fuorigioco poi per un tocco di braccio. Buon dribbling e solita corsa, però deve cercare di essere un po’ più ordinato e meno frenetico. Deve poi ricordarsi che con l’attacco stellare dei rossoneri l’unico che può tornare a difendere deve essere lui.
Allegri 5
CESENA
Antonioli 7: Conferma quanto di buono visto contro la Roma. Il vecchietto del campionato anche oggi decide di sbarrare la propria porta. Da sicurezza al reparto con delle ottime uscite.
Nagatomo 5.5: Soffre le discese sulla fascia di Pato e cerca di contenerlo come può. Si limita alla fase difensiva e quindi spinge poco.
Pellegrino 6: Buona la partita dell’ex giocatore dell’Atalanta. Tiene botta agli scontri fisici con Ibrahimovic e serra le file difensive.
Von Bergen 6: Come Pellegrino anche lui ha il merito di chiudere sulla zona centrale. Buona l’amalgama con il proprio compagno di reparto.
Ceccarelli 6.5: Annulla l’invisibile Ronaldinho e si fa vedere anche in zona offensiva in aiuto a Schelotto. Chiude anche tutte le incursioni di Ambrosini.
Parolo 7.5: Tenetelo d’occhi. Se continua così chissà che Prandelli non gli regali anche una bella convocazione in nazionale. Ottima la partita di Parolo che offre quantità e qualità. In zona offensiva è il primo pronto a far partire il contropiede con passaggi illuminanti ed in difesa è sempre pronto a raddoppiare su tutti. Talentino
Appiah 5: Come con la partita con la Roma il ghanese non riesce ad entrare nei meccanismi del Cesena. Gran parte dei palloni che tocca li sbaglia, ma durante la manovra difensiva riesce a rendersi utile. Comunque Rimandato.
Colucci 6.5: Il capitano del Cesena gioca una partita come al solito molto solida. Anche lui è pronto a chiudere ogni buco e ad aiutare la difesa appena ne ha la possibilità. Di certo il centrocampo del Cesena ha sovrastato quello dei rossoneri ed il merito è un po’ suo.
Giaccherini 7.5: Semplicemente illuminante. Grande corsa e qualità. Non fosse che sulla maglia ci sia scritto Giaccherini l’avremmo confuso con Miccoli tanto somigliano le sue giocate. Il secondo gol è un opera d’arte: tiro col sinistro rasoterra che bacia il palo e finisce in rete. Un sogno per lui e per i tifosi del Cesena.
Bogdani 7 (Malonga s.v.): Una partita così forse non la rigiocherà mai più. Sovrasta in tutto il povero Papastatoupolos e si prende pure la briga di segnare, ovviamente di testa, il gol del vantaggio Cesenate. Se pensate poi che negli ultimi 3 anni aveva segnato solo 5 reti….
Schelotto 6.5: Anche lui devastante sulla fascia destra. Salta puntualmente Antonini permettendosi anche un tunnel. Riesce sempre a creare superiorità numerica e manda in difficoltà la difesa rossonera con la sua velocità. Buono anche in fase difensiva in aiuto ai compagni.
Ficcadenti 7
TABELLINO
CESENA-MILAN 2-0 (Primo tempo 2-0)
MARCATORI: Bogdani (C) al 31’, Giaccherini al 44’ p.t.
CESENA (4-3-3): Antonioli; Ceccarelli, Von Bergen, Pellegrino, Nagatomo; Appiah, Colucci, Parolo; Schelotto, Bogdani (dal 36’ s.t. Malonga), Giaccherini (Cavalieri, Lauro, Jimenez, Benalouane, Tachtsidis, Piangerelli). All: Ficcadenti
MILAN (4-3-3): Abbiati; Bonera, Sokratis, Thiago Silva (dal 1’ s.t. Abate), Antonini; Gattuso (dal 19’ s.t. Inzaghi), Pirlo, Ambrosini; Pato, Ibrahimovic, Ronaldinho (dall’11’ s.t. Robinho)(Amelia, Jankulovski, Zambrotta, Boateng). All: Allegri
ARBITRO: Russo di Nola, assistenti Di Liberatore e Petrella
NOTE – Spettatori 21.058 per un incasso di 450.166,42 euro. Ammoniti Ambrosini per gioco scorretto. Angoli 9-12. Recuperi 2’ pt, 3’ st.
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