LE PAGELLE DI JUVENTUS-PALERMO 1-3

Esultanza rosanero (LaPresse)

LE PAGELLE DI JUVENTUS-PALERMO / Torino – Per il terzo anno consecutivo, il Palermo espugna l’Olimpico di Torino battendo per 3-1 la Juventus, raggiunta proprio dai rosanero a 4 punti in classifica. Ottima prestazione dei rosanero, guidati da un Pastore in stato di grazia e da un Ilicic sempre più a suo agio con il calcio italiano. Tra i bianconeri, da segnalare un’altra buonissima prestazione di Krasic a centrocampo.

JUVENTUS-PALERMO 1-3
Juventus (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, Grygera; Krasic, Marchisio, Felipe Melo, Pepe (1′ st Iaquinta); Quagliarella (1′ st Amauri), Del Piero (15′ st Aquilani). A disposizione: Manninger, Legrottaglie, Rinaudo, Sissoko. All.: Del Neri
Palermo (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Nocerino, Bacinovic (32′ st Rigoni), Migliaccio; Pastore (48′ st Darmian), Ilicic; Pinilla (22′ st Hernandez). A disposizione: Benussi, Kasami, Liverani, Miccoli. All.: Rossi.
Arbitro: Orsato
Marcatori: 2′ Pastore (P), 17′ st Ilicic (P), 40′ Bovo (P), 42′ Iaquinta (J)
Ammoniti: Bovo, Bacinovic, Ilicic (P), Marchisio (J)

PAGELLE JUVENTUS

STORARI 5 – Incolpevole sul gol di Pastore, lascia tuttavia a desiderare sulla punizione di Bovo, sulla quale appare in ritardo, il destro del difensore rosanero non è poi così angolato e sulla respinta che consente ad Ilicic di segnare il secondo gol

MOTTA 5,5 – Come al solito, bisognerebbe stilare due giudizi per il numero 2 bianconero: bene in fase offensiva (suo l’assist per Iaquinta), timido in fase difensiva

BONUCCI 5,5 – Si lascia spesso prendere d’infilata sui passaggi filtranti di Pastore e compagni

CHIELLINI 5,5 – Non la migliore prestazione per il numero 3 bianconero. Nel finale si rende pericoloso nell’area avversaria ma non trova fortune

GRYGERA 5 – Prestazione impalpabile. A differenza di Motta, non dà nemmeno quel qualcosina in più in fase offensiva

KRASIC 7 – Il duello tra biondi con Balzaretti è una delle cose più belle della partita. E’ veramente una delle sorprese migliori di questo avvio di stagione. Nel finale sfiora il gol del 2-3 di testa

MARCHISIO 5,5 – Con due gol segnati nelle due ultime partite, il buon Claudio ci aveva abituati bene. Non riesce a ripetersi e viene anche graziato dall’arbitro Orsato su un fallo tattico che avrebbe potuto costargli la seconda ammonizione

FELIPE MELO 6 – Senza infamia e senza lode, ma lotta su ogni pallone e conferma la sua crescita mentale in questa stagione

PEPE 5 – Non punge e Cassani non fatica per niente a tenerlo a bada.
dal 1′ st IAQUINTA 6,5 – Secondo gol consecutivo in due apparizioni di campionato. Iaquinta è tornato

QUAGLIARELLA 5 – Fatica a rendersi pericoloso nella trequarti rosanero. Decisamente un passo indietro rispetto alle ultime due apparizioni impreziosite da due gol
dal 1′ st AMAURI 6 – Lotta come un leone su ogni pallone, si propone centralmente e sugli esterni, ma gli manca ancora il guizzo giusto per rendersi pericoloso in area avversaria

DEL PIERO 6,5 – Gli anni passano ma il capitano bianconero continua ad essere l’anima della squadra. Nel primo tempo coglie una traversa dai 22 metri e si guadagna un rigore che solo Orsato non vede.
dal 15′ st AQUILANI 5- Veramente impalpabile la prestazione del numero 14 bianconero che fatica a trovare la posizione in campo e non riesce a trovare il guizzo per l’ultimo passaggio

DEL NERI 5 – La scelta di non operare cambi sostanziali nell’undici iniziale non ha certamente pagato. Con il suo 4-4-2 lineare non riesce a trovare le contromisure agli scatenati Pastore ed Ilicic

PAGELLE PALERMO

SIRIGU 7 – Finalmente una prestazione da nazionale. Nel primo tempo si supera su Del Piero deviando sulla traversa un tiro dalla distanza del capitano bianconero. Nella seconda frazione ripete il miracolo su un colpo di testa di Amauri. E’ sempre sicuro e presente a se stesso.

CASSANI 7 – Questa volta non ha trovato il gol capolavoro contro la sua ex squadra, ma ha comunque offerto una prestazione eccellente, un mix intelligente tra quantità e qualità

MUNOZ 6,5 – La vittoria in terra piemontese potrebbe essere un toccasana soprattutto per il difensore argentino, finalmente protagonista di una prestazione sicura e senza sbavature

BOVO 7 – Come il compagno di reparto, con un mezzo punto in più per la punizione che regala alla sua squadra il momentaneo 3-0

BALZARETTI 7 – Fa scintille con Krasic, ma nonostante ciò non disdegna le sortite offensive, in una delle quali costringe Storari ad un difficile intervento dopo uno slalom tra due avversari

NOCERINO 6,5 – Solita prestazione grintosa ed utilissima alla squadra

BACINOVIC 6 – Non male questo giocatore che garantisce ai rosanero un buon giro palla
dal 32′ st RIGONI s.v.

MIGLIACCIO 6,5 – Di testa le prende quasi tutte, vincendo anche i duelli con Felipe Melo e Chiellini, non certo due ‘bassetti’. E’ sempre pronto a raddoppiare sulle fasce per venire in soccorso ai propri compagni

PASTORE 8 – Elegante senza essere snob, bello e utile allo stesso tempo. ‘El Flaco’ è davvero un mix micidiale per i propri avversari. Segna, prende un palo, manda in porta i propri compagni e, come contro l’Inter, provoca il secondo gol di Ilicic impegnando severamente Storari dalla distanza
dal 48′ st Darmian s.v.

ILICIC 7 – Questo ragazzo ha una personalità invidiabile. Nelle ultime due partite si è già tolto la soddisfazione di segnare un gol all’Inter e alla Juventus. Mezzo voto in meno perché a volte eccede con i colpi di tacco e le finezze. Ottimo acquisto di Sabatini

PINILLA 6 – Schierato a sorpresa da Delio Rossi non delude le aspettative smarcandosi sempre sul filo del fuorigioco, come in occasione del gol di Pastore
dal 22′ st HERNANDEZ 6 – La ‘Joya’ stenta ancora a ritrovare la verve della scorsa stagione, ma nella ventina di minuti giocati tiene impegnata la retroguardia bianconera

ROSSI 7,5 – A fine partita si lascia andare ad un liberatorio “E andiamo!”. Questa vittoria vuol dire molto per la squadra rosanero, già finita nel mirino delle critiche dopo l’inizio balbettante. Questa sera, la sua creatura è tatticamente perfetta

ARBITRO ORSATO 5,5 – Non aveva diretto male, ma in occasione del contatto tra Cassani e Del Piero che poteva essere sanzionato con il rigore si mostra al quanto indeciso, perché avrebbe dovuto mostrare al capitano bianconero il giallo per simulazione se così convinto di un contatto inesistente, che in realtà c’è stato

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