RANIERI CONTRO TUTTI/ E’ un Claudio Ranieri furioso quello che si presenta ai microfoni di ‘Sky Sport’ al termine Brescia-Roma, partita decisa dagli errori arbitrali. “La partita è stata purtroppo segnata da indecisioni arbitrali. Per noi c’erano 2 rigori, per loro non andava fischiato quello decisivo. I ragazzi non meritavano di perdere. Dobbiamo continuare a credere in quello che stiamo facendo. Abbiamo fatto 3 falli e subito 3 ammonizioni nei primi 20′: non va bene che subiamo un differente metro di giudizio rispetto ai nostri avversari. Se non si vedono certi errori, l’arbitro che ci sta a fare? Vorrei sapere se quel rigore l’ha dato il guardalinee: in quel caso, è proprio da ricovero, perché non può vedere nulla visto che è impallato da Juan“.
Il tecnico testaccino ha poi ribadito un concetto espresso già ieri in conferenza stampa, in merito alle voci su Marcello Lippi. “Io ho detto, e ripeto, che c’è qualcuno che lavora nell’ombra. Sin dalla Juventus, contro di me, lavorava nell’ombra Lippi per sostituirmi? Lì era sotto gli occhi di tutti, visto che c’è stata la famosa cena con la piadina. I giornali hanno scritto di tutto: nome, cognome e data di nascita. Allora evidentemente sanno anche loro. Se sto confermando che il nome sia quello? La conferma me la state dando voi…”.