FIORENTINA, Firenze – Il controsenso del profondo viola passa anche da qui. Da due uomini in scadenza di contratto, Marco Donadel e Mario Alberto Santana che, contro il Palermo, sono stati i migliori nelle fila dei viola. Soprattutto l’argentino che, nella ripresa, è parso in palla, carico, volitivo. Anche decisivo, con un assist al bacio per il gol di Gilardino. Firenzeviola.it è andata ad interpellare in esclusiva l’agente del giocatore, Marco Piccioli, per farsi raccontare il momento di Santana e per capire se l’affaire-rinnovo abbia avuto o meno sviluppi.
Partiamo dalle note più liete, da due prestazioni convincenti.
“Mario è contento di esser tornato e di aver fatto subito bene. Ha lavorato tantissimo in questi mesi ai box. Viene da un brutto infortunio ed in questi casi non è mai facile. Per lui sarà un anno importante”.
Anche perché è a scadenza di contratto nel 2011.
“E nonostante questo, in estate, ha pensato solo ed esclusivamente al ritorno sui terreni di gioco. Concentrato, con la testa alla Fiorentina, per tornare al 110%, lavorando dall’operazione in poi, anche in Argentina, per perdere meno tempo possibile. Adesso i risultati sono evidenti”.
Entriamo nel capitolo rinnovo.
“La risposta Mario l’ha data in entrambe le occasioni che ha avuto a disposizione. Preferirei non parlarne, anche se ribadisco che le porte sono aperte. La Fiorentina deve solo bussare, perché Santana vuole restare qua. Ancora non è arrivata nessuna ‘convocazione’ dalla società; chiaro che non resteremo ad aspettare in eterno, che se le strade dovessero dividersi valuteremo anche altre opzioni. Però…”.
Prego.
“Voglio sottolineare una cosa. Il mercato è finito da poco, Santana è tornato adesso ed entrambi siamo concentrati sulla Fiorentina. Per il resto, c’è tempo, con l’augurio che una chiamata viola arrivi presto“.