NAZIONALE/ Cesare Prandelli parla apertamente ai giornalisti come forse nessun ct della nazionale azzurra ha mai fatto. Il tecnico dell’Italia sconvolge tutti per la sua “apertura al pubblico”:”La mia nazionale è con Cassano, Balotelli e una punta. Per il momento Mario non c’è. Ho studiato i prossimi avversari e potremmo metterli in difficoltà con un centrocampo a rombo con dietro le punte Cassano, Rossi o un centrocampista con vocazione offensiva. Mauri è il centrocampsta più in forma del campionato, ma per me è un interno. Ho pensato a Ledesma, ma poi non l’ho chiamato. Terzini? Ho chiamato Zambrotta perchè ha un grande passato in nazionale e può giocare a destra e a sinistra, avrei potuto chiamare Balzaretti o Zaccardo, ma non hanno l’esperienza internazionale di Zambro. Non ci sono ventenni forti in quel ruolo. Il campionato? Non sono deluso, non mi da alcune alternative in alcuni ruoli che mi servono, per esempio scarseggiano le punte esterne. Ho seguito 4 giocatori, ma due si sono fatti male e altri non si sono espressi con continuità. Io voglio far crescer Balotelli, ma per ora non è disponibile e non posso chiamare un sostituto perchè di Balotelli ce n’è solo uno”.
Fonte: gazzetta dello sport