IRLANDA DEL NORD-ITALIA, E’ BENE NON FIDARSI/ BELFAST (Irlanda del Nord) – ‘Windsor Park’, lo stadiolo da 15 mila posti dove questa sera giocherà l’Italia, è un cantiere a cielo aperto. La Nazionale pure. Borriello è il ritorno più sorprendente. Prandelli l’aveva chiamato ad agosto per l’amichevole di Londra e l’aveva escluso dagli impegni successivi.
Il ct celebra in queste ore i 100 giorni dall’investitura che sono il periodo di tregua concesso ai presidenti americani.
Il bilancio gli è dolce. Ha vinto le prime due partite che contavano, ha portato l’Italia ad un successo rotondo contro le Far Oer come non succedeva da molti anni. Soprattutto ha rasserenato il clima attorno alla Nazionale cercando di renderla più simpatica di quanto fosse con l’ultimo Lippi. Le nozze però si fanno con i risultati e i prossimi sono importanti.
L’Irlanda di Belfast è una trappola. Ha poco appeal e a Pisa, prima della ‘Confederations Cup‘ del 2009, gli azzurri la batterono in amichevole per 3-0. Però ha sconfitto 1-0 in trasferta la Slovenia nell’unica partita giocata fin qui.
Gli azzurri dovranno difendere uno score positivo che non li vede perdere un confronto valido per le qualificazioni alle fasi finali degli Europei dal 6 settembre 2006, quando venne superata per 1-3 dalla Francia allo ‘Stade de France’ di Parigi.
Dal ko parigino in poi il bilancio della Nazionale nelle successive 12 partite di qualificazioni è di 11 successi (di cui 6 ottenuti nelle ultime 6 gare disputate) ed 1 pareggio (0-0 contro la Francia a Milano l’8 settembre 2007).
De Rossi e compagni avranno anche l’opportunità di sfatare un tabù, visto che nei 2 precedenti disputati in Irlanda del Nord, l’Italia non ha mai vinto: 1 pareggio ed 1 sconfitta, il bilancio a sfavore degli azzurri, che vi tornano a giocare 52 anni dopo la sconfitta per 1-2 che estromise l’Italia dai Mondiali di Svezia ’58. Sono invece 7 – con bilancio di 5 successi italiani, 1 pareggio e 1 vittoria nordirlandese – i precedenti assoluti.
Quanto ai gol, 14 sono le reti segnate dagli azzurri contro le 6 dagli avversari.
D.M.