GENOA/ROMA, Genova – “A Roma sono stati sei mesi belli: ero arrivato nella capitale con tante motivazioni. Siamo stati protagonisti di una splendida rimonta sull’Inter e abbiamo cullato a lungo il sogno scudetto. Penso e mi auguro di aver lasciato un bel ricordo, perchè ho dato tutto quello che potevo e ci metto pure la doppietta proprio contro il Genoa“. L’attaccante del Genoa Luca Toni, ricorda lo scorso anno in cui per metà stagione ha vestito la maglia della Roma che sabato affronterà da ex. “I messaggi che i tifosi della Roma ancora lasciano sul sito mi fanno pensare che sia così. Esultare dopo un gol non sarebbe mancanza di rispetto. Credevo che la societa’ potesse fare qualcosa di più per trattenermi, le scelte vanno rispettate e le strade si sono separate. Sono felice di essere approdato al Genoa, il club che mi ha riempito di piu’ attenzioni e calore. Tocca a me ripagarlo“.
Da campione a campione, il bomber parla del numero 10 giallorosso, Francesco Totti. “Non condivido certe prese di posizione degli ultimi tempi. Totti e’ un grande campione e non potra’ mai essere di danno alla Roma perche’ la ama troppo. Io penso che sia diventato una prima punta -spiega Toni- nel corso della sua carriera e, quando sara’ il momento, sara’ il primo a capire e farsi da parte“. Per uscire dall’Olimpico con un risultato positivo, magari una vittoria, per Toni “servira’ dare il 110% e lottare su ogni pallone. L’importante e’ fare risultato, se poi riesco a fare gol e avvicinarmi al traguardo delle cento reti in serie A tanto meglio. Ne mancano solo due per apparecchiare le festa. Un peccato che la vendita libera dei tagliandi sia stata vietata ai nostri tifosi”.
Fonte: Adnkronos
I commenti sono chiusi.