In collaborazione con calciomercato.it
TORINO – La Juventus passeggia su un Lecce privo di grinta e convinzione. Krasic e il centrocampo della Juventus fanno la differenza, mentre è difficile trovare un colpevole in una squadra salentina che nel complesso appare semplicemente mal messa in campo e decisamente inesperta per affrontare una grande della serie A.
Juventus
Storari 7 – Miracolo su Corvia al minuto 23 che dà sicurezza al reparto.
Grygera 6 – Nessun problema dalle sue parti. Non si propone in fase offensiva, limitando le incursioni.
Bonucci 7 – Contro Corvia non ha grossi problemi.
Chiellini 7 – Nessun problema a livello difensivo, solita grande prestazione.
De Ceglie 6 – Cresciuto rispetto all’inizio della stagione. In fase di cross è ancora impreciso.
Krasic 8 – Sulla fascia destra è un pericolo costante, sempre pronto a far saltare il fortino difensivo salentino.
Melo 7 – Duro e arcigno, non scade mai nel fallo inutile o in interventi sopra le righe. Gol su rigore che lo premia. Sissoko s.v. – Dal 63′.
Aquilani 7 – Gol e tante giocate preziose: in mezzo tra Melo e Marchisio rende al meglio. Fatica a reggere i 90 minuti. Pepe s.v. – Dal 76′.
Marchisio 7 – Puntuale e preciso in diverse circostanze, interpreta il ruolo di mezzala in maniera pressocchè perfetta.
Quagliarella 7 – Buonissime giocate e tanta corsa, gol di testa praticamente a livello del terreno. Del Piero 10 – Dal 77′. Il voto, simbolico, è un premio all’ennesimo record di un grande campione.
Amauri 6 – La superiorità fisica rispetto ai difensori leccesi è evidente, ma non riesce a sfruttarla al meglio. Ha il pregio di lottare senza sosta.
Allenatore: Luigi Delneri 8 – Il nuovo modulo, che prevede un 4-4-2 non speculare, in cui gli esterni hanno compiti ben differenti, consente diverse opzioni offensive.
Lecce
Rosati 6 – Incolpevole sui gol, giornata da dimenticare.
Rispoli 5 – Fatica a tenere la sua posizione quando la Juventus si propone con il trio De Ceglie-Marchisio-Quagliarella. Su Krasic commette un fallo di inesperienza.
Ferrario 5 – Quagliarella è un avversario che non gli dà tanti punti di riferimento: frana con tutta la squadra.
Fabiano 5,5 – Riesce a tenere a bada Amauri, ma tutta la difesa fa acqua e lui dovrebbe guidarla.
Mesbah 5 – Quando parte in fase offensiva è un treno. Meno puntuale in quella difensiva, dove rischia un rosso già dopo mezz’ora.
Giacomazzi 5 – Messo a fare il volante davanti alla difesa, non trova un avversario di riferimento e gira spesso a vuoto.
Jeda 6 – In più occasioni in passato è stato una spina nel fianco per i bianconeri. Oggi non pare ai livelli di un tempo. Ofere s.v. – Entra ad inizio ripresa, ma la gara è già finita.
Grossmuller 5 – Manca in fase di interdizione, prova a riproporsi ma perde diversi palloni.
Piatti 5 – Anche lui non sembra in grado di fare la differenza in fase offensiva, mentre in quella di interdizione è piuttosto blando. Munari s.v. – Dal 55′ entra a gara già decisa.
Olivera 6 – Partita da ex, prova qualche ripartenza ma spesso la volontà di farsi notare lo porta a strafare. Vives 6 – Entra ad inizio ripresa, cercando di dare vivacità.
Corvia 5 – Troppo solo, in mezzo a Bonucci e Chiellini ha vita dura. Una zampata nel primo tempo, ma niente altro.
Allenatore: Luigi De Canio 4 – Schiera una formazione imbottita di giocatori offensivi, lasciando troppo scoperta la squadra in fase di interdizione. Nella ripresa propone un 4-4-2 più ragionato, ma la gara è già persa.
Arbitro: Gabriele Gava 6 – Netto il rigore su Krasic, seppur ingenuo Rispoli nello sgambettare il serbo. A termini di regolamento, mancano il secondo giallo per Mesbah e per Olivera già nel primo tempo.
TABELLINO
Juventus (4-4-2): Storari; Grygera, Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Krasic, Melo, Aquilani, Marchisio; Quagliarella, Amauri. A disp.: Manninger, Legrottaglie, Motta, Pepe, Sissoko, Del Piero, Martinez. All.: Delneri.
Lecce (4-1-4-1): Rosati; Rispoli, Ferrario, Fabiano, Mesbah; Giacomazzi; Jeda, Grossmuller, Piatti, Olivera; Corvia. A disp.: Benassi, Brivio, Gustavo, Vives, Munari, Di Michele, Ofere. All.: De Canio.
Marcatori: Aquilani (J) 13′, Melo (J) 34′ rig., Quagliarella (J) 44′, Del Piero (J) 82′.
Ammoniti: Mesbah (L) 17′, Olivera (L) 25′, Fabiano (L) 45′, Ferrario (L) 60′