MERCATO PREMIER LEAGUE – L’indiscrezione è lanciata dal quotidiano inglese Independent, secondo il quale Rooney avrebbe il coltello dalla parte del manico nella lite con Ferguson ed il Manchester United, potendo sfruttare a suo piacimento l’articolo 17, detto legge Webster. Tale norma permette ad un giocatore di rompere un contratto unilateralmente senza giusta causa appena superato il periodo di stabilità (3 anni prima dei 28 anni, e 2 anni dopo), pagando un indennizzo alla società pari all’ingaggio annuale che dovrebbe percepire (5 milioni di sterline in questo caso). L’ultimo contratto firmato da Rooney con lo United risale al novembre del 2006, quando estese il suo legame con i ‘Red Devils’ fino al 2012. Se il giocatore si impuntasse, potrebbe profilarsi un affare di mercato davvero clamoroso che lascerebbe a bocca aperta tutti gli appassionati di calcio internazionale, anche se lo sgarbo dell’eventuale acquirente nei confronti dello United non sarebbe di certo senza strascichi.