REAL MADRID / “Se mi aspettavo qualcosa di più difficile? Io mi aspetto sempre le difficoltà, però mi sembra che siamo stati noi i colpevoli della partita facile, non il Milan. Abbiamo iniziato con una dinamica fantastica, troppo difficile da reggere per il Milan. Per me è stato un test d’intelligenza per la mia squadra saper gestire la palla ed il ritmo della partita. Sono tre punti importanti e meritati e per la fiducia di una squadra molto giovane è sicuramente un più. La squadra cresce, a volte sembriano i ‘galacticos’, ma sono ragazzi che vogliono vincere e lavorare e lo fanno tutti i giorni. Al momento per me conta l’aspetto psicologico della mia squadra che è diverso dagli anni precedenti. Un derby? No, ho sempre avuto un rapporto positivo col Milan ed i loro dirigenti, a volte sono volate parole forti, ma sempre con rispetto. Qualche anno fa l’Inter sarebbe felice per la sconfitta del Milan, ora sta in un’altra dimensione, sono campioni d’Europa. Se mi manca l’Italia? Chissà, un po’…però dopo le partite ora nessun intervista lampo, cinque minuti di conferenza stampa e si va a casa. Galliani? Era infortunato, non poteva giocare e questo era importante (ride, ndr). Il rapporto con la società è positivo.” Queste le parole di Josè Mourinho, riportate da calcionews24, intervistato ai microfoni di Sky dopo la vittoria del suo Real contro il Milan.