BRESCIA JUVENTUS IACHINI DICHIARAZIONI / Dopo il punto strappato a San Siro contro i campioni d’Europa, Iachini ci prende gusto e vuol continuare a sorprendere anche stasera contro la Juventus di Gigi Del Neri. Queste le dichiarazioni raccolte dal quotidiano bresciano “BresciaOggi” da parte del tecnico delle Rondinelle: “Contro la Juventus dovremo fare un’altra partita perfetta. Di fronte troveremo una squadra ricca di campioni e che ha un grande allenatore come Delneri. Non ci dovrebbe essere Del Piero. Meglio così? Del Piero è un grande campione ma la Juventus ha una rosa di qualità. Al suo posto giocherà uno all’altezza.
Conferma l’albero di Natale?
Noi sappiamo di dover esser bravi a fare alcune cose a seconda dell’avversario e del tipo di partita che siamo chiamati a giocare. La capacità di cambiare assetto tattico deve diventare un’arma in più per noi. Contro l’Inter, sotto il profilo tattico, ho avuto risposte positive ma non dimenticate che anche con il precedente modulo avevamo fatto bene sul piano del gioco rischiando pochissimo e creando molto.
Formazione: certe le assenze di Sereni e Mareco, Zambelli è in rampa di rilancio?
Passando dalla difesa a tre alla difesa a quattro, Zambelli è stato penalizzato anche se ha fatto bene in certe partite in cui abbiamo giocato a quattro. Non dimenticatevi poi che è reduce da un infortunio muscolare che l’ha frenato appena iniziato il campionato. E poi al Brescia nessuno è promosso o bocciato. Tutti sono importanti e devono farsi trovare pronti. Per me sono tutti titolari. È ipotizzabile che rispetto alla squadra vista a San Siro ci possa essere qualche novità? Sto valutando alcune situazioni a livello fisico, ma stravolgimenti non ce ne saranno. Qualche cambio, per quello che ho potuto valutare dopo l’allenamento di lunedì, ci potrebbe essere. Magari pensando a qualche ragazzo che soffre le due o tre partite ravvicinate. Nessuno vuole parlare di congiura o vuole cercare alibi che non avrebbero ragion d’essere, ma ultimamente il Brescia non sembra particolarmente fortunato con gli arbitraggi. Mi sono riproposto di non toccare mai questo argomento ma dopo l’episodio favorevole con la Roma, non siamo stati fortunati. Certo è che l’amaro in bocca ti resta: le partite si decidono sugli episodi e quindi avremmo potuto avere qualche punto in più. Mi auguro sia solo un momento sfortunato e che questa tendenza possa cambiare. Roberto Baggio premiato dai Nobel per la pace per il suo impegno umanitario. Iachini, cosa dice del suo ex compagno alla Fiorentina? Sono contento per lui. Credo che questo riconoscimento internazionale, che ha un alto spessore umano, sia meritato. Baggio è un ragazzo eccezionale.”