LAZIO ZARATE REJA – E’ osannato dalla curva dei propri tifosi, Mauro Zarate dopo un inizio tentennante sta trovando la sua giusta dimensione in una Lazio che vola sempre più in alto. Alle pagine del Corriere dello Sport l’argentino spiega il suo nuovo ruolo: “Sto giocando spostato a destra, partendo da più dietro. Il tecnico vuole che arrivi in area, che compaia a sorpresa però a volte si complica tutto. Devo stare sulla fascia, devo correre e indietreggiare, adesso assisto i compagni e difendo. Non faccio i gol che ero solito fare però se è toccato ad un fenomeno come Eto’o svolgere un certo ruolo, perché non posso farlo io?”.
Il giocatore parla poi dei problemi con Reja: “Di problemi ne ho avuto solo uno, è stata una discussione in realtà. È accaduta tra la fine della scorsa stagione e l’inizio di quella attuale. Nella seconda parte del campionato passato giocai solo nove partite, andare in panchina mi dava molto fastidio, il tecnico mi voleva in un’altra posizione ed io mi arrabbiai. Così la pressione cadde su di me, la squadra non faceva gol, giocava male e l’allenatore mi tolse. Non ho mai accettato di essere il sostituto però ho dovuto farlo”.
Poi conclude: “L’idea è quella di qualificarci alla Champions League”