ROMA – Conferenza stampa della vigilia per Claudio Ranieri, con la Roma che scenderà in campo domani in anticipo a Verona contro il Chievo e il tecnico vuole vedere la sua squadra reagire dopo il brusco stop di Palermo: “Questa squadra è caduta diverse volte ma si è sempre rialzata, ora c’è il Chievo che gioca più o meno come il Palermo. Dobbiamo far vedere che abbiamo superato la lezione e mi aspetto moltissimo. Cadere è umano perseverare è diabolico”.
FORMAZIONE – Considerati i tanti impegni ravvicinati possibile che cambi qualcosa nell’undici iniziale: “Tutti possono essere coinvolti nel turnover. L’importante è che giochi la Roma. Quello che conta e vedere la squadra determinata che ce la metta tutta su un campo impossibile. Pizarro può giocare sempre in questa Roma. Ovviamente ci sono momenti in cui è meglio uno o un altro. Lì sta a me. Castellini ha fatto molto bene quando ha sostituito Riise, domani giocherà lui”.
ADRIANO – “Lui sa bene che io cerco di mettere chi sta meglio. Difficile poi rispondere a giornali che stanno dall’altra parte dell’Oceano. Poi si sa che i calciatori vogliono sempre giocare. Un prestito? Non ne so niente. Se io non sto bene in un posto, vado via e dico lo stesso ai ragazzi perché le cose si fanno con amore. Noi guadagnamo bei soldi. Non rispondo a nessuno, è una mia filosofia”.
SCIOPERO – “Si è sempre proclamato e non è stato mai fatto. Alzarsi da un tavolo è stato troppo forte. Ci sono delle problematiche che vanno chiarite.Ci rimettono soprattutto i tifosi e ci rimettiamo anche noi. Penso che l’AIC non lo faccia solo per i calciatori di Serie A, ma per chi ha meno visibilità. Prima di fermare un campionato però…”.
SOCIETA’ – “Nessun momento d’incertezza, la Dott.ssa Sensi non ci fa mai mancare la sua guida. Noi sappiamo che dobbiamo rispondere sul campo. Noi sappiamo che il resto sarebbe mettere le mani avanti”
Fonte: calciomercato.it