FIORENTINA MUTU – Al settimo cielo per il ritorno al gol in gare ufficiali, Adrian Mutu ringrazia il tecnico, la società e i tifosi. Queste le sue parole rilasciate alla Gazzetta dello Sport: “Ho risposto sul campo, con certe dichiarazioni critiche nei miei confronti la società cerca di stimolarmi, per vedere se riescono a mettermi in riga. Sono lì per questo, ma anche loro si sono comportati bene con me. Devo migliorare come persona, commetto degli errori e ho delle reazioni che magari un altro non avrebbe. Spero di essere il miglior acquisto di gennaio – continua Mutu – voglio ripagare la fiducia con i fatti e non con le parole. Dopo il gol il primo pensiero è stato dire grazie ai tifosi, che sono stati magnifici, alla squadra, che non mi ha mai fatto sentire un corpo estraneo, e a Mihajlovic, che è stato un grande, mi ha sempre difeso. E’ come me, siamo due dell’Est, ci capiamo”.
Anche Mihajlovic commenta la sua situazione: “Gli zingari vanno di moda. In quell’abbraccio c’era tutta la stima reciproca. Adrian ha sofferto, ma non ha mai pensato di smettere, e io non l’ho mai abbandonato”.