Roma, premiazione con intervista a Ranieri

In Campidoglio per ritirare il premio ‘Atleta dell’anno 2010’, Claudio Ranieri si è inevitabilmente soffermato su alcune questioni legate al campionato: “Avevo detto che sarebbe stato un torneo combattuto, ci sono molte squadre, ma noi lotteremo fino alla fine insieme alle altre”. Il tecnico della Roma, reduce dalla vittoria in casa della capolista Milan, ha parlato anche dell’umore di Francesco Totti: “Il capitano non è contento, ma è normale, mi stupirebbe il contrario. I calciatori vogliono sempre giocare. Abbiamo visto che i grandi giocatori sanno rendersi disponibili, anche quando entrano dopo. Pensiamo a Vucinic con l’Inter, a Totti con il Bayern. Tutti si sono sempre lamentati che la rosa della Roma non aveva le riserve giuste. In cosa dobbiamo migliorare? In tutto. L’augurio che mi faccio è che il 2011 sia meglio del 2010. Abbiamo fatto più punti di tutti nel 2010, speriamo ora di farli non nell’anno solare, ma nel campionato. Penso che quest’anno serviranno meno punti, sarà un campionato più combattuto. Non possiamo portarci dietro il fardello di un inizio non esaltante. Dobbiamo tentare qualcosa in più rispetto all’anno scorso”. Infine un breve commento sull’abbinamento con lo Shakhtar Donetsk in Champions League: “Non diciamo che è un buon sorteggio, perché hanno ottimi giocatori e Lucescu conosce molto bene il calcio italiano”.

FONTE: calciomercato.it

Gestione cookie