INTER MORATTI LEONARDO RANOCCHIA / Milano – E’tornato a parlare Massimo Moratti e lo ha fatto attraverso le pagine de “La Stampa”. Tanti gli argomenti trattati: dagli obiettivi della stagione neroazzurra, al perchè della scelta Leonardo e al precedente addio con Benitez, fino a chiudere con la più stretta attualità con l’arrivo di Andrea Ranocchia.
OBIETTIVI – “I traguardi sono gli stessi che avevamo all’inizio della nuova annata. Rispetto alla situazione attuale, quindi, è importante ritrovare in campionato quella brillantezza che c’è stata solo nelle prime giornate, e in Champions migliorare il rendimento che finora è stato buono, ma non sempre soddisfacente. La questione è semplice: in Italia vogliamo tornare là in alto, fra i primi, e ritrovare la competitività necessaria a lottare per il titolo. In Europa le ho già detto, andare avanti, anche se sappiamo che la Champions è più una scommessa”.
PERCHE’ LEONARDO – “È stata una decisione frutto di una stima che non è nata oggi, ma è cresciuta nel tempo. Credo sia la persona adatta a noi. Naturalmente sono convinto sia un allenatore preparato, è evidente. Ma la sua intelligenza è un fattore che facilita il dialogo e il piacere di lavorare insieme“.
MALDINI –
BENITEZ – “Cosa non ha funzionato? Non è scattata quella fiducia…”
EREDITA MOURINHO – Pensa che Leonardo non la sentirà?: “No, credo che questa fase si sia chiusa con Benitez. Leonardo ha una personalità tale che non sarà influenzato dal ricordo del portoghese».
MERCATO, RANOCCHIA – “E’ un giovane di valore. In lui e in Benedetti della Primavera vedo i difensori dell’Inter del futuro”
Fonte: calciomercato.it