Lecce-Bari / Club contrari gara a porte chiuse

LECCE BARI RIFIUTO PORTE CHIUSE / Lecce e Bari non ci stanno e protestano contro la decisione di far disputare il derby del prossimo 6 gennaio a porte chiuse per motivi di ordine pubblico. Ecco le repliche di Semeraro e Garzelli:  “Sono sconcertato e deluso – spiega il presidente del Lecce Semeraro sul sito della saocietà – ritengo che questa decisione non sia la via più giusta per preservare l’ordine pubblico in quanto, probabilmente, i tifosi andranno ugualmente allo stadio, creando situazioni di tensione e poi perché si penalizzerà tutta la tifoseria”. “Come uomo di sport e come cittadino questa decisione lascia esterrefatti – ha dichiarato a Repubblica il DG del Bari Garzelli – dal 2008 la tifoseria barese ha fatto tante trasferte comportandosi sempre in modo corretto e civile, anche in un momento come questo in cui la squadra non sta andando bene. Questa decisione penalizza lo spirito dei nostri tifosi: a Bari sono state sottoscritte 15mila tessere del tifoso, questo significa che la nostra tifoseria ha collaborato. E’ proprio a loro che va il nostro pensiero, visto che ora si sentiranno penalizzati più di chiunque altro”.

FONTE: CALCIOMERCATO.IT


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