Juventus, Fabio Cannavaro parla dagli Emirati

JUVENTUS –  A Dubai Fabio Cannavaro si trova benissimo. Certo, non c’è lo stesso livello qualitativo di gioco che si trova in Italia o in Inghilterra, ma non ci sono nemmeno le polemiche e le tensioni che avvelenano il nostro campionato. Dalla perla degli Emirati Arabi Canna segue con attenzione gli avvenimenti del nostro calcio e si è fatto un’idea su chi vincerà lo scudetto: la Juventus. L’ex bianconero lo ha rivelato in un’intervista concessa a Tuttosport.

Le piace la Juve di Del Neri? Che voto le darebbe?
Sì, mi piace anche se ha rinnovato molto, svecchiando i quadri, e giocoforza deve assestarsi, trovare i suoi equilibri. Quanto al voto, beh, quello è una prerogativa di voi giornalisti, io non sono a mio agio quando mi chiedono di fare le pagelle. Ma di sicuro il voto è abbondantemente al di sopra della sufficienza. Peccato solo per l’eliminazione dall’Europa League al termine dalla fase a gironi, quella non ci voleva proprio. Pensavo che dopo l’estromissione dell’anno scorso in Champions League a opera del Bayern, sempre a dicembre, stavolta i miei ex compagni riuscissero ad accedere ai sedicesimi di finale dove avrebbero potuto recitare un ruolo importante, da favoriti al successo finale insieme al Manchester City.

Un brutto contraccolpo psicologico?
Da girare però in positivo. I ragazzi ora sanno di avere la testa libera da altri impegni e potranno concentrarsi solo sulla rimonta in campionato. Milan, Roma e la più staccata Inter – che però riparte con un Leonardo in più – da febbraio si dovranno sobbarcare lo stress psico-fisico della Champions League mentre la Juve no. Per questo spero che possa arrivare allo scudetto. 

La frase di Del Neri su Buffon?
Non vedo malizia nei confronti di Gigi, un monumento non solo per la Juve per la storia d’Italia. Credo l’abbia detta per motivare Storari. O almeno mi auguro… . 

Il suo amico “pazzariello” Cassano ha intanto firmato per il Milan: un colpo di mercato che può disequilibrare i valori del campionato?
Certo che lui e Ibra insieme possono fare molti danni… Ad Antonio voglio molto bene e lui lo sa, è un grandissimo talento ma ogni tanto rovina tutto per uno dei suoi colpi di testa. Al Milan avrà l’ultima chance di sfondare e di raggiungere quei risultati che sinora gli sono mancati.

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