Calciomercato Milan, il punto: Mexes, Lazzari, Lamela, Ronaldinho e Caracciolo

CALCIOMERCATO MILAN – Metabolizzato l’acquisto di Cassano, il prossimo movimento ufficiale sarà probabilmente la cessione di Ronaldinho. Il giocatore è conteso da tanti, Gremio e Blackburn sono al rush finale per avere le sue prestazioni. L’ufficialità può arrivare da un momento all’altro

PORTIERI: Abbiati e Amelia garantiscono parate e serietà d’allenamento, nessuna necessità di intervenire.

DIFENSORI: Mexes continua a non rinnovare con la Roma, che per non perderlo a parametro zero potrebbe svenderlo prima della fine di gennaio. Milan in prima fila. Per il resto c’è sicuramaente da sfoltire: Nesta, Thiago Silva, Bonera, Yepes, Papastathopoulos, Oddo, Jankulovski, Abate, Antonini, Zambrotta, Onyewu sono 11 giocatori per soli 4 posti. Si cercano acquirenti per Papastathopoulos e Onyewu, Yepes ha un solo anno di contratto mentre Oddo e Jankulovski sono restii ad andarsene per i loro ingaggi elevati.

CENTROCAMPISTI: Lazzari balza in pole position. Tre le maglie da mediano, cinque i giocatori in rosa: Pirlo, Gattuso, Ambrosini, Flamini, Boateng (utilizzabile anche come fantasista). A loro si aggiunge il giovane Strasser, mentre Seedorf è ormai impiegato solo come trequartista. Il cagliaritano è un pupillo di Allegri, ma Cellino vuole vederselo pagato profumatamente. Constant è capitolo chiuso, Van Bommel non convince appieno.

FANTASISTA: Seedorf e Boateng si giocano il posto dietro le punte. A posto così per gennaio, anche Cassano all’occorrenza potrebbe ricoprire il ruolo. Diverso invece il discorso per giugno: Lamela, giovane talento del River Plate, è considerato dai rossoneri il nuovo Kakà (una delle plusvalenze maggiori della storia dei rossoneri) e non vogliono assolutamente lasciarselo scappare. C’è da sconfiggere la concorrenza del Bayern Monaco.

ATTACCANTI: dopo l’infortunio di Inzaghi e l’addio del Gaucho rimangono in quattro per il reparto: Ibrahimovic, Cassano, Pato e Robinho. Non c’è l’assoluta necessità di comprare, anche se un vice Ibrahimovic potrebbe far comodo. Troppo costoso Toni, si pensa a Caracciolo, dall’ingaggio decisamente più modesto.

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