Napoli-Juventus 3-0/ Pagelle e tabellino

Getty Images

PAGELLE NAPOLI-JUVENTUS / NAPOLI – Un Napoli praticamente perfetto schianta la Juventus mostrando al campionato chi è realmente la quarta forza del campionato. Una partita dominata in ogni reparto, in primis sulle linee laterali, in cui la Juve è sembrata veramente poca cosa. Per merito degli avversari, certo, ma comunque anche per demeriti propri. Nel Napoli di Cavani (tripletta) straordinari Maggio e Pazienza, oltre ad una difesa impeccabile, nella Juve non funziona nulla a partire dalla coppia “pesante” Toni-Amauri. Ecco le pagelle assegnate ai giocatori dalla redazione di Calciomercato.it

NAPOLI

De Sanctis 7 – Impegnato poco, ma si ricorda un’ottima uscita nel primo tempo e un salvataggio miracoloso su Toni nella ripresa.

Grava 7,5 – Perfetto nell’anticipo, ci mette anche il fisico per fermare il possente Amauri, che stasera non tocca palla.

Cannavaro 7 – Anche lui colma senza problemi il gap di centimetri con Toni, non gliela fa vedere mai.

Campagnaro 6,5 – Generoso e attento, si occupa in primis di contenere Krasic.

Maggio 7,5 – Spina nel fianco della Juve, il primo assist per Cavani è il suo, poi nella ripresa si sacrifica molto in copertura e anche in quel caso non sbaglia nulla.

Pazienza 7,5 – Lucido, geometrico anche nelle aperture liftate che non sono certo la sua specialità. Un Pazienza “formato Inler” che scaccia il fantasma del mercato.

Gargano 6,5 – Pasticcione come spesso gli accade, ci mette comunque il cuore per metterci una toppa ogni volta.

Dossena 7 – Finalmente torna a spingere come sa fare lui, offre un cross stupendo per il raddoppio partenopeo. (Dal 23′ s.t. Aronica s.v.)

Hamsik 7,5 – Affonda come lama nel burro caldo nel settore di sinistra juventino. Serve l’assist per il terzo gol di Cavani. (Dal 31′ s.t. Yebda s.v.)

Lavezzi 7 – Le sue accelerazioni brucianti mettono in crisi la retroguardia juventuna in più di un frangente, ma non è ancora il Lavezzi che trascina la squadra al successo. Troppo generoso in un’azione personale in cui invece di concludere serve a Cavani il passaggio per il quarto gol, che non va in porto.

Cavani 8,5 – Si mette a fare il centravanti e segna due gol “alla Toni”, con due colpi di testa in cui arriva in cielo. Poi mette il sigillo con un altra capocciata, stavolta in tuffo, non proprio la sua specialità. Se sa segnare anche così è davvero il centravanti universale. (Dal 40′ s.t. Sosa s.v.)

All. Mazzarri 7,5 – Il Napoli di stasera è un’iradiddio, l’esatto opposto di quello visto a San Siro giovedi. Distrugge gli avversari con cambi di gioco spettacolari ed accelerazioni mortifere sulle fasce. Il suo Napoli è secondo in classifica e oggi anche le avversarie sembrano aver giocato per lui. Dove vuole arrivare?

JUVENTUS

Storari 5 – Sui gol Cavani trova gli angoli giusti, ma non è del tutto esente da colpe.

Grygera 5 – La zona destra è più tranquilla dell’altro lato, il ceco soffre comunque molto Lavezzi e Dossena.

Bonucci 5 – Si fa scappare Cavani appena possibile, travolto dalla furia partenopea va in bambola anche lui.

Chiellini 5 – Sul secondo gol guarda l’attaccante uruguaiano saltare e sembra inerme, non certo il difensore più forte d’Italia.

Traorè 4,5 – Soffre come un matto la spinta di Maggio e Hamsik sulla destra, Pepe deve spesso sacrificarsi in raddoppio. Del Neri lo toglie a metà partita. (Dal 1′ s.t. Grosso 5 – Con lui in campo la musica non cambia molto, si fa buggerare da Hamsik in occasione del 3-0)

Krasic 5 – Poche occasioni per mettersi in mostra, ma lo davanti ha un muro invalicabile.

Marchisio 5,5 – Preso in mezzo da Pazienza e Gargano, non incide ma quantomeno non fa danni.

Aquilani 5,5 – Inizia meglio di tutti, poi i mediani di Mazzarri lo sbranano letteralmente. Soffre l’assenza di un centrocampista di sostanza al suo fianco, Marchisio è leggerino quanto lui.

Pepe 5 – Nervoso e poco attivo sulla sinistra, non si propone praticamente mai. (Dal 20′ s.t. Motta s.v.)

Amauri 4,5 – Se anche il “piccolo” Grava, di almeno 10 cm più basso, non gli fa toccare palla, vuol dire che c’è qualcosa che non va. (Dal 7′ s.t. Del Piero 5,5 – Entra a risultato già compromesso e non fa molto per cambiare le cose.)

Toni 5 – Forse deve ancora capire i movimenti, forse gli azzurri non gli fanno toccare palla, fatto sta che non riesce minimamente ad incidere sul match, finendo per essere scherzato spesso dai difensori avversari.

All. Del Neri 5 – Un po’ sono anche le tante assenze pesanti, ma stasera la Juventus non era la Juventus. Almeno, non era quella squadra che dovrebbe lottare per le posizioni di vertice. Mazzarri ne fa polpette.

Arbitro Morganti 7 – Interpretazione perfetta della gara, annulla un gol di mischia alla Juventus ma ci stava tutto. A onor del vero non ci sono molti episodi da moviola, ma è giusto premiare prestazioni arbitrali di questo livello.

NAPOLI-JUVENTUS 3-0

NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Grava, Cannavaro, Campagnaro; Maggio, Gargano, Pazienza, Dossena (23′ s.t. Aronica); Hamsik (31′ s.t. Yebda), Lavezzi; Cavani (40′ s.t. Sosa). A disp. Iezzo, Cribari, Zuniga, Dumitru. All. Mazzarri.

JUVENTUS (4-4-2): Storari; Grygera, Bonucci, Chiellini, Traorè (1′ s.t. Grosso); Krasic, Marchisio, Aquilani, Pepe (20′ s.t. Motta); Amauri (7′ s.t. Del Piero), Toni. A disp. Manninger, Legrottaglie, Giannetti, Giandonato. All. Del Neri.

ARBITRO: Morganti di Ascoli Piceno

MARCATORI: 21′ Cavani, 27′ Cavani, 9′ s.t. Cavani.

NOTE: Spettatori 60.000 circa. Recupero: 2′ e 3′. Al 26′ annullato un gol in mischia alla Juve per gioco scorretto. Ammoniti: Traorè, Dossena, Hamsik, Maggio, Pepe.

Gestione cookie