GENOA UDINESE PAGELLE TABELLINO / Spettacolo puro a “Marassi” tra Genoa e Udinese in uno squillante 4-2 per i friuliani. Di Natale segna ancora e si porta a 14 reti in campionato, portando l’Udinese all’ottavo posto. Ennesimo scivolone del Genoa: il cambio di panchina non sta dando i frutti sperati e Ballardini sembra essere in discussione. Ecco le pagelle e il tabellino offerti dai colleghi di Calciomercato.it:
GENOA
Eduardo 5 – Clamoroso il liscio che regala il secondo gol a Di Natale. Reagisce bene opponendosi come può ad un contropiede di Sanchez.
Rafinha 5.5 – Ha nei piedi la tecnica per mettere in difficoltà Armero: lascia invece campo e spazio all’avversario che appena avanza lo mette in crisi. (dal 35′ st Boakye sv).
Chico 5 – Si contende con Eduardo la palma del peggiore in campo. Sbaglia posizione in occasione del primo gol e non è esente da colpe in occasione del terzo: una giornata da dimenticare.
Kaladze 6 – Prova a mettersi la difesa sulle spalle ma non può sempre rimediare agli errori dei suoi compagni.
Criscito 5.5 – Decisamente fuori forma: le voci di mercato forse lo condizionano. Male in difesa, prova a riscattarsi con qualche tiro dalla distanza senza fortuna.
Rossi 6 – Nel primo tempo è uno dei migliori in campo. Preciso, puntuale negli inserimenti e primo a ripiegare: un ritmo forsennato che non può reggere per 90 minuti e infatti nella ripresa cala sensibilmente. (dal 35′ st Mesto sv)
Kucka 5.5 – Parte bene mostrando buona personalità con un tiro da fuori area. Però poi non si vede più per il resto della partita.
Milanetto 6.5 – Il migliore dei suoi. Oltre al gol, prova a mettere ordine in una squadra che va avanti a folate: anche lui come Rossi cala alla distanza e il crollo nei minuti finali del Genoa forse dipende anche da questo.
Jankovic 5.5 – Mai in partita: non riesce a trovare la giusta posizione in campo e vaga senza mai incidere.
Sculli 5.5- Anche lui vaga senza costrutto, poi però metto lo zampino in occasione del primo pareggio: troppo poco per meritare la sufficienza.
Destro 6 – Sbaglia tutte le palle che tocca nel primo tempo. Nella ripresa ne tocca una e fa gol: forse un errore toglierlo proprio quando stava entrando in partita. (dal 17′ st Palacio 5 – Chi l’ha visto? )
All. Ballardini 5 – Non può nulla sugli errori di Eduardo ma deve lavorare di più sulle fase difensiva. I cambi non riescono a modificare il corso della partita.
UDINESE
Handanovic 6.5 – Nulla può sui gol rossoblu. Nelle poche altre occasioni in cui è chiamato in causa però risponde presente.
Benatia 7 – Una diga insormontabile: non sbaglia un intervento con una continuità di rendimento davvero impressionante.
Zapata 5 – Il peggiore della banda Guidolin: troppo mollo in occasione di entrambi i gol genoani.
Coda 6 – Sbaglia poco o nulla ma in questo è aiutato dalla pochezza degli avanti del Genoa.
Isla 6 – Nel primo tempo non supera mai il centrocampo, cosa che invece fa, e bene, nella ripresa creando scompiglio nella difesa avversaria.
Pinzi 6.5 – Copre, recupera palloni, dà il via alla ripartenze: praticamente insostituibile, l’uomo ovunque dell’Udinese.
Inler 6 – Si dedica alla fase di copertura e lo fa bene, poi quando decide anche di far ripartire l’azione arrivano il secondo e il terzo gol friulano (dal 27′ st Abdi sv).
Asamoah 6 – Lavoro oscuro, di recupero palloni: non si propone mai in avanti tranne che nel finale quando il palo gli nega la gioia del gol.
Armero 7 – Una forza della natura. Appena si sgancia non c’è verso di fermarlo. Sigla un gol d’autore e fa valere la sua prestanza fisica nel duello con Rafinha. (dal 46′ st Pasquale sv)
Sanchez 6.5 – Se anche in una giornata no, riesce a segnare e a creare scompiglio nell’area avversaria allora davvero vale i 25 milioni chiesti per il suo cartellino.
Di Natale 6.5 – Per 55 minuti lotta con il terreno di gioco avendo anche la peggio: sono più le volte che scivola per terra che quelle in cui tocca palla. Poi però si sveglia, realizzando il 2-1 e servendo l’assist per il 3-2. (dal 35′ st Denis 6.5 – In soli dieci minuti trova il tempo di segnare un gran bel gol e servire ad Asamoah una palla solo da spingere in rete che però il ghanese spedisce sul palo).
Guidolin 7 – L’Udinese regala gol e spettacolo e un pò del merito va anche al suo allenatore, capace di sfruttare al meglio le indubbie qualità dei singoli.
Guida 6 – Partita di facile gestione che non crea troppe apprensione al direttore di gara.
GENOA-UDINESE 2-4
Genoa (4-3-1-2): Eduardo; Rafinha (dal 35′ st Boakye), Chico, Kaladze, Criscito; Rossi (dal 35′ st Mesto), Milanetto, Kucka; Jankovic; Destro (dal 17′ st Palacio), Sculli. A dispozione: Scarpi, Moretti, Zuculini, Veloso. Allenatore Ballardini.
Udinese (3-5-2): Handanovic; Benatia, Zapata, Coda; Isla, Pinzi, Inler (dal 27′ st Abdi), Asamoah, Armero (dal 46′ st Pasquale); Sanchez, Di Natale (dal 35′ st Denis). A disposizione: Belardi, Angella, Cuadrado, Corradi. Allenatore Guidolin.
Arbitro: Guida
Marcatori: 26′ pt Armero, 46′ pt Milanetto, 11′ st Di Natale, 12′ st Destro, 24′ st Sanchez, 44′ st Denis.
Note: 2′ e 4′ Recupero. Ammoniti: Zapata, Sanchez, Rafinha.
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