Parma, Paci contrariato per la squalifica

(Getty images)
PARMA PACI CONTRARIATO SULLA SQUALIFICA – Sul sito ufficiale della società emiliana, Massimo Paci si dichiara perplesso sulle quattro giornate di squalifica assegnateli: “Sono rammaricato per l’espulsione – dice il difensore del Parma – perché ho lasciato la squadra in dieci in una gara fondamentale contro una diretta concorrente. Accetto il cartellino rosso, pensavo che fosse arrivato per un fallo da ultimo uomo, non certo per un intervento violento che non era mia intenzione fare. Sono tuttavia convinto che quattro giornate di squalifica siano troppe per un fallo di gioco come è stato il mio. Il codice prevede dalle tre alle cinque giornate per condotta violenta: i quattro turni di stop sono troppi. E’ una decisione che non si allinea alle norme di giustizia sportiva, che prevedono da una a due giornate per falli di gioco, come è stato il mio. Forse il giudice ha optato per l’intenzionalità, ma da parte mia non c’era assolutamente la volontà di fare del male ad Eder. Per esempio in una situazione analoga, in Cagliari-Roma, alla seconda giornata di campionato, Burdisso era stato espulso per un fallo su Conti gli erano state comminate due giornate di squalifica. Sono fiducioso che il ricorso presentato dalla società venga accolto. Quattro giornate di squalifica sono lesive per la mia immagine e dannose per la squadra.”
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