PAGELLE E TABELLINO DI PALERMO-BRESCIA/ PALERMO – Allo stadio ‘Renzo Barbera’ il Palermo supera per 1-0 il Brescia, nel match valevole per la 21esima giornata del campionato di serie A. Partita a senso unico, che ha visto i padroni di casa in continua propensione offensiva, risolta però soltanto al minuto 87 da una magistrale punizione del difensore rosanero Bovo.
PALERMO
Sirigu s.v. – Inoperoso, assiste alla partita da spettatore non pagante.
Cassani 6 – Maggiormente propositivo rispetto alle precedenti uscite, sfiora il gol del vantaggio nella ripresa, con un diagonale destro che attraversa pericolosamente tutta l’area di rigore bresciana.
Munoz 6.5 – Dominatore dei duelli aerei contro un avversario di livello come Caracciolo, il centrale argentino si rende protagonista di un’altra prova convincente. Unico neo, relativo a qualche piccola indecisione relativa all’applicazione dei meccanismi della tattica del fuorigioco.
Bovo 7 – Preciso e attento in fase di chiusura, vince il duello con Caracciolo, facendo valere le sue doti aeree anche nelle azioni offensive rosanero da palla inattiva. Ha il merito di regalare la vittoria ai suoi, con un calcio di punizione eseguito magistralmente..
Balzaretti 6.5 – In continua propensione offensiva, fornisce una valida alternativa alla manovra offensiva rosanero.
Migliaccio 6.5 – Solito contributo fondamentale nelle giocate aeree, autentico cattura palloni del centrocampo rosanero. Sfiora il gol nella ripresa con una conclusione di testa, con Arcari super nell’occasione.
Bacinovic 5.5 – Posizionato davanti alla linea difensiva, opta sempre per la giocata più semplice in fase di impostazione, regalando un prezioso contributo in fase di recupero del pallone.
Nocerino 6.5- Importante contributo nelle fasi di difesa e di ripartenza per il centrocampista napoletano, sempre pronto a gettarsi in area di rigore alla ricerca del guizzo vincente.
Ilicic 5 – Abulico, non mette la sua inventiva al servizio della squadra.
Pastore 6 – Costretto ad abbassare il raggio della sua azione alla ricerca di palloni giocabili, prova a cambiare l’inerzia della partita con le sue accelerate.
Miccoli 6.5 – Instaura una sfida a distanza con Arcari, vinta dall’estremo difensore bresciano, con il capitano rosanero che risulta comunque l’uomo più pericoloso della squadra di Rossi.
Allenatore Rossi 6 – Schiera la migliore formazione possibile, contro la ‘,muraglia’ biancoblù eretta da Beretta per l’occasione, in una partita fortemente condizionata dall’errore di Gervasoni nel primo tempo e risolta da un’intuizione su palla inattiva di Bovo.
BRESCIA
Arcari 7 – Il migliore in assoluto della squadra di Beretta, decisivo in più di un occasione nel chiudere la porta ai tentativi di Miccoli e compagni, deve però arrendersi alla perfetta esecuzione di Bovo.
Martinez 5 – In difficoltà sui continui attacchi apportati da Balzaretti, tanto da costringere Beretta a optare per un suo cambio di fascia con Berardi. Dal 51’s.t. Zambelli 6 – Prestazione sufficiente per l’esterno bresciano.
Zebina 6 – In difficoltà nell’uno contro uno palla a terra, riesce a far valere la sua stazza nel gioco aereo.
Mareco 6.5 – Bravo nel gioco aereo, si dimostra puntuale in chiusura, bravo nel regalare solidità alla retroguardia bresciana.
Berardi 5.5 – Limita come può le offensive apportate da Cassani, rimediando un giallo proprio per un fallo commesso sull’esterno destro di difesa rosanero.
Filippini 6 – Corre a più non posso, a sostegno dell’azione difensiva della squadra lombarda, facendosi trovare pronto anche in fase di ripartenza. Prezioso un suo recupero su Migliaccio allo scadere del primo tempo, con il centrocampista rosanero lanciato dalle parti di Arcari. Dal 89’ s.t. Taddei s.v.
Cordova 5.5 – Lavora in appoggio alla difesa delle rondinelle, poco presente nelle fase di impostazione della manovra. Determinante un suo salvataggio sulla linea di porta, su conclusione aerea di Munoz.
Konè 6 – Nonostante le sue caratteristiche prettamente offensive, si adopera anche lui a sostegno della manovra difensiva, risultando comunque importante nelle sporadiche ripartenze ospiti.
Possanzini 5 – Punta di ruolo, si ritrova a giocare da esterno destro di centrocampo, in una paretita di sacrificio che finisce per limitare inevitabilmente il suo contributo offensivo alla squadra lombarda. Dal 64’ s.t. Hetemaj 5.5 – Inserito da Beretta con l’obiettivo di infoltire il centrocampo bresciano, si adopera nel compito assegnatogli dal tecnico milanese.
Caracciolo 5.5 – Chiuso dal duo Bovo- Munoz, non ne becca una nel primo tempo, facendosi però notare in avvio di ripresa con una gran conclusione a giro che si infrange sulla traversa della porta difesa da Sirigu.
Lanzafame 5 – Non riesce a far valere la sua tecnica individuale, rimediando un giallo nel primo tempo per fallo su Cassani.
Allenatore Beretta 5.5 – Imposta la partita dal punto di vista difensivo, con la sua squadra che pensa soltanto a non prenderle, con un 4-3-3 iniziale che si dimostra ai fatti un vero e proprio 4-5-1. La sua strategia paga fino all’87’, minuto della rete messa a segno da Bovo.
Arbitro Gervasoni 4 – Disattenzione grave per il fischietto di Mantova, che nega un rigore solare alla squadra di casa nel primo tempo per un fallo di Filippini su Pastore in piena area di rigore bresciana.
TABELLINO
PALERMO-BRESCIA 1-0
PALERMO(4-3-2-1): Sirigu, Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti, Migliaccio, Bacinovic, Nocerino, Ilicic, Pastore, Miccoli. A disp.: Benussi, Darmian, Andelkovic, Liverani, Kasami, Kurtic, Maccarone. All. Rossi
BRESCIA(4-3-3): Arcari, Martinez(Zambelli 51’s.t.), Zebina, Mareco, Berardi, Filippini(Taddei 89’s.t.), Cordova, Konè, Possanzini(Hetemaj 64’s.t.), Caracciolo, Lanzafame. A disp.: Leali, Dallamano, Baiocco, Feczesin. All. Beretta
Arbitro: Gervasoni
Marcatori: Bovo(P) 87’s.t.
Ammoniti: Lanzafame(B), Berardi(B), Hetemaj(B), Arcari(B), Caracciolo(B), Bacinovic(P)