SAMPDORIA JUVENTUS DEL NERI POSTPARTITA/ Genova – “Abbiamo avuto una palla gol con Bonucci nel primo tempo, loro non hanno fatto nulla. Putroppo non riusciamo a buttarla dentro, ma per dimostrare di essere usciti da una crisi intanto non abbiamo preso gol quest’oggi“. Gigi Del Neri ha iniziato mettendo le mani davanti la sua intervista su SKySport. Il mister ha poi continuato parlando dell’ingresso di Del Piero a partita in corsa: “Del Piero abbiamo preferito schierarlo dopo perchè sapevamo che nel finale poteva darci di più vista anche la probabile stanchezza della Sampdoria dopo la partita finita ai rigori in Coppa Italia. Abbiamo dato fiducia ad Amauri perchè è l’unica punta che abbiamo , ha fatto un ottima gara ma gli è mancato il gol. Non sono parole di mercato, io parlo di chi abbiamo, avessimo avuto un’altra punta l’avrei messa. Krasic ha speso molto e non ha ancora mai riposato dal Mondiale, sta pagando lo sforzo ma abbiamo giocatori che possono dargl il cambio, è giusto cambiare chi non rende, nn è un problema. Simone (Pepe -ndr) è un esterno di ruolo, ce l’ha nel sangue, quindi è stata una mossa giusta. Felipe Melo ci manca ma il problema più grande è che in contemporanea è mancatoanche Sissko, per quello abbiamo sofferto a centrocampo. Per fortuna la squalifica è finita. Sapevamo che il mercato quest’anno sarebbe stato più complicato, in campo adesso non abbiamo pochi giocatori, sia chiaro, ma davanti qualcosa servirebbe. Il discorso scudetto non è chiuso, qui ci hanno lasciato le penne molte squadre, il campo è difficile, il pareggio è un buon risultato”. In conclusione: “Nell’azione nel finale a Del piero la palla è rimbalzata male, nel calcio non c’è nulla di facile, a volte anche i migliori sbagliano. Io sono l’alenatore della Juventus, devo provare sempre a vincere, poi a maggio faremo i conti. “.