BELO HORIZONTE – Morire a soli diciannove anni in questo mondo, si può. Eccome, purtroppo. E’ successo ad un giovane talento brasiliano, William Morais. Il centrocampista giocava nell’America Mg ed era in prestito dal Corinthians. Aveva appena debuttato con la sua nuova squadra nella partita contro l’Uberana e avrebbe dovuto giocare ancora nella sfida all’Ipatinga. Un amaro destino, però, ha cambiato i suoi progetti. Morais è stato infatti vittima di un tentativo di rapina a Belo Horizonte in cui è stato più volte sparato al petto. Il giovanissimo centrocampista brasiliano è morto sul colpo. Uno dei primi ad esprimere il proprio dolore per l’accaduto è stato Ronaldo, ex campione di Barcellona, Inter e Real Madrid, nonchè ex compagno di squadra dello stesso Morais, che ha scritto sul suo profilo Twitter: “So che non risolve nulla – ha detto l’ex ‘Fenomeno’ – ma volevo mandare il mio abbraccio di solidarietà ai genitori, alla famiglia e agli amici di William. Provo dolore e rabbia per l’uccisione di un ragazzo di 19 anni pieno di talento”.