Lazio / Reja: “Siamo da Europa League”

LAZIO REJA / “Il campionato si sta muovendo soprattutto alle spalle, perchè hanno accorciato le distanze ma non sono molto d’accordo con le critiche, la squadra ha fatto un buon primo tempo per intensità, nel secondo tempo non siamo arrivati in zona conclusiva come nel primo ma di fronte avevamo una squadra ben organizzata che ha creato parecchi problemi a diverse squadre”. Edy Reja, allenatore della Lazio, torna sul pareggio di ieri contro il Chievo che, visto anche il risultato dell’Inter in serata, sta rischiando di far uscire dalla Champions i biancocelesti, e questo ai tifosi non piace.
“Dispiace perchè forse meritavamo miglior sorte – ha proseguito il mister biancoceleste prima di ricevere il premio come miglior allenatore del 2010 secondo la stampa estera in Italia -, bastava solo un pò di attenzione e si poteva vincere. La Lazio poi non ha una bellissima tradizione con il Chievo, perdere dei punti in casa dispiace un pochino. E’ stato fatto un mezzo passo avanti, non sono d’accordo con le critiche che riguardano la condizione fisica, i 90′ li hanno retti poi qualche volta devo fare il turnover, dare respiro a qualche giocatore che sta tirando la carretta, mi auguro di ritrovare un pò più di brillantezza con il passare del tempo”. Ancora una volta si è fatta sentire la mancanza di un bomber da 20 reti a stagione, tante occasioni create ma pochi gol: “Stiamo parlando da un pò di tempo che creiamo più di qualche occasione ma viene meno la concretezza, non abbiamo sicuramente il bomber o giocatori forti che possano metter dentro il pallone. Anche quando stavamo bene si creava tanto ma non si segnava molto. Abbiamo fuori attaccanti importanti, poi quando li avrò recuperati potremo dire la nostra da qui alla fine del campionato”.(spr)