CALCIOMERCATO PALERMO MICCOLI LECCE / Lacrime dopo un gol alla squadra del suo cuore. Protagonista del singolare episodio è stato Fabrizio Miccoli, a segno su punizione contro il Lecce: “Il 31 gennaio De Canio mi ha chiamato chiedendomi se volevo andare a Lecce, ma che si sarebbe trattato unicamente di un prestito di 6 mesi. Avrei dovuto parlare con Zamparini e chiedergli di mandarmi in prestito a Lecce, ma non mi è stato possibile dire una cosa del genere a una persona, l’unica che ha creduto in me dopo il Benfica, l’unico che mi ha cercato, che mi ha voluto da sempre. Lecce è una società che non mi ha mai dato niente. Anzi in passato sono stato io a chiedere a Semeraro di prendermi e invece si interessò il Benfica. Sono sempre stato un tifoso giallorosso e sempre lo sarò ma ora voglio mettere una pietra sopra”. L’attaccante e capitano del Palermo ha poi parlato del mancato trasferimento al Birmingham: “Era l’offerta della vita, ci ho pensato, ma sono il simbolo del Palermo”. A proposito di cambi maglia, domenica c’è in programma la sifda con la sua ex Fiorentina: “A Firenze mi sono trovato bene, è stato un anno bello e non rimpiango niente. Contro le mie ex squadre ho sempre esultato e, infatti, quando vado nei miei ex stadi vengo fischiato sempre. Per me non è un problema, in quanto segnare per me è la gioia più grande”.
FONTE: calciomercato.it