Brescia
Arcari 6 – Incolpevole sui gol biancocelesti, effettua un paio di buone parate su Zarate nel finale.
Zebina 5,5 – Si lascia sfuggire Kozak in occasione del raddoppio. Poi prova a suonare la carica spingendosi in avanti e sfiorando il gol con un colpo di testa.
Bega 5,5 – In affanno quando c’è da difendere su Kozak. Qualche scintilla tra lui e Lichtstenier.
Zoboli 6 – Il migliore della retroguardia lombarda. buon salvataggio sulla linea su tiro di Zarate.
Berardi 6 – Evita il terzo gol della Lazio salvando in extremis su Zarate lanciato in area di rigore.
Kone 6,5 – Il migliore dei suoi e l’unico capace di creare problemi a Muslera nel primo tempo.
Filippini 5,5 – Il suo compito era marcare Hernanes, ma il brasiliano vince il duello.
Hetemaj 5 – Sostituito già prima dell’intervallo con Lanzafame per cercare di dare più vivacità alla manovra di un Brescia molto spento.
Accardi 5,5 – Quasi mai chiamato in causa dallo svolgimento del match.
Diamanti 6 – Muslera gli nega il gol in diverse occasioni, soprattutto sui calci d’angolo, la specialità della casa dell’ex livornese.
Eder 5 – Mai pericoloso in ‘zona Muslera’. Perde nettamente il duello con il brasiliano Dias.
Lanzafame 5,5 – Entrato per dare vivacità al Brescia non riesce in questo obiettivo rimanendo piuttosto isolato dalla manovra.
Cordova 5 – Subentrato al posto di Filippini ha un’opportunità su calcio di punizione e la spreca malamente.
Possanzini s.v. – Entra nel finale per dare l’assalto alla porta laziale.
Iachini 6 – Con la sua vivacità non si capacita dell’indolenza della sua squadra. Le tenta tutte per svegliare i suoi uomini, e sul gol di Kozak il suo labiale è chiaro: “Come si fa a farci infilare su calcio d’angolo?”
Lazio
Muslera 7 – Nega il gol a Diamanti in diverse occasioni con grandi parate su calcio piazzato.
Lichtstenier 6,5 – Si spinge molto in avanti e trova l’assist vincente per Gonzalez. Un pò nervoso nella ripresa.
Biava 6,5 – Solita prestazione di spessore per l’ex centrale di Genoa e Palermo in coppia con Dias.
Dias 7 – Una sicurezza. Il Brescia è pericoloso solo da lontano, perchè il brasiliano non permette ai vari Lanzafame, Eder e Diamanti di avvicinarsi a Muslera.
Scaloni 6 – Altra buona esibizione di questo terzino che sostituisce l’infortunato Radu.
Ledesma 6 – Da geometrie al centrocampo laziale e detta i tempi insieme a Matuzalem.
Matuzalem 6,5 – La partita di oggi è la riprova che il centrocampo di qualità con Ledesma è tutt’altro che ingestibile e squilibrato.
Gonzalez 7 – Fa la differenza nel primo tempo con il gol, un’occasione clamorosa e diverse cavalcate sulla fascia destra.
Hernanes 6 – Conferma i progressi delle ultime settimane con una prestazione di livello, soprattutto dopo l’uscita del suo marcatore Filippini.
Sculli 6 – Appoggia molto bene Kozak in avanti, non rinunciando al pressing in fase di non possesso.
Kozak 7,5 – Che giocatore il ceco della Lazio! Anche oggi in gol, salta più in alto di tutti (e ci mancherebbe) e difende la palla con grande classe.
Brocchi 6 – Entra nella ripresa e cerca di spingersi in avanti arrivando anche al tiro.
Bresciano s.v. – Entra nel finale al posto di Hernanes per attenuare i ritmi del match.
Zarate 6,5 – Entra nel finale con grandissima personalità arrivando al tiro in ben 3 occasioni.
Reja 6,5 – Risponde ai ‘fucili puntati contro’ con una vittoria che allontana Roma e Palermo e tiene a distanza l’Udinese.
Arbitro Giannoccaro 6 – Dirige una partita molto difficile con molti episodi dubbi, come i due rigori recriminati dai locali nel primo tempo. Complessivamente se la cava bene, anche se non vede la manata rifilata da Bega a Lichtsteiner.
BRESCIA-LAZIO 0-2 (pt 0-1)
MARCATORI: 17′ pt Gonzalez, 13′ st Kozak
BRESCIA (3-5-2): Arcari; Zebina, Bega, Zoboli; Berardi, Kone, Filippini (16′ st Cordova), Hetemaj (31′ pt Lanzafame), Accardi (24′ st Possanzini); Diamanti; Eder. In panchina: Leali, Daprelà, Mareco, Baiocco. Allenatore: Iachini.
LAZIO (4-2-3-1): Muslera; Lichtsteiner, Biava, Dias, Scaloni; Ledesma, Matuzalem; Gonzalez (20′ st Brocchi), Hernanes (43′ st Bresciano), Sculli (30′ st Zarate); Kozak. In panchina: Berni, Garrido, Foggia, Floccari. Allenatore: Reja.
ARBITRO: Giannoccaro di Lecce
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