CESENA CAMPEDELLI /Il presidente del Cesena Igor Campedelli minaccia di non iscrivere la squadra al prossimo campionato. Lo sfogo è stato esternato durante la conferenza stampa in seguito alle intemperanze di alcuni tifosi, rei di un’incursione avvenuta sabato nel Cesena Store, negozio di prodotti ufficiali, per chiedere l’esonero del tecnico Ficcadenti, minacciando di sfasciare il negozio. Nel negozio lavora come commessa e responsabile marketing la stessa moglie di Campedelli. Oltre alla non iscrizione, il presidente venderebbe i pezzi pregiati della rosa, smantellando quindi tutto ciò che si era costruito per la risalita in Serie A dopo 20 anni. Questo lo sfogo: “Accetto la contestazione ma non le minacce: se questa è Cesena vendo i giocatori migliori e non iscrivo la squadra al prossimo campionato. Ho preso il Cesena che era zero e sono pronto a restituirlo a zero: non si va in negozio a minacciare di spaccare tutto. L’inciviltà va combattuta con le buone e con le cattive. Tutto questo è colpa di pochissime persone che fanno troppo rumore e alle quali anche la stampa dà troppo spazio. Voglio che Cesena sia e rimanga quello per la quale è famosa in tutta Italia, ovvero una oasi di serenità. La contestazione non fa paura ma l’inciviltà non la tollero”.
fonte: repubblica.it
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