POLEMICHE ARBITRALI SUDDITANZA PSICOLOGICA/ MILANO – Intervenuto ai microfoni di ‘Stadio Sprint’ su Rai2, il presidente dell’Aia Marcello Nicchi ha allontanato ancora una volta lo spettro della sudditanza psicologica dalla classe arbitrale. “La storia della sudditanza psicologica è vecchia. Non esiste nei nostri arbitri, che stanno crescendo di domenica in domenica, ed alcuni stanno passando dalla B alla serie A. E’ normale che ogni volta succeda qualcosa di dubbio che possa creare polemiche, ma se vogliamo discutere va bene. Quello che non è lecito è alzare i toni e fare polemica”.