NAPOLI TRAPATTONI VERONA BAGNOLI SCUDETTO/ Roma – Il Napoli che vince e torna a sorridere ricorda a Trapattoni un’altra outsider di lusso, il Verona di Bagnoli, che si aggiudicò lo scudetto nel 1985. “Quando non si è favoriti si possono trarre dei vantaggi – riporta repubblica.it – La squadra di Mazzarri mi ricorda tanto il Verona dei miracoli di mister Bagnoli che vinse lo scudetto sull’onda dell’emotività. Quello azzurro è un organico funzionale che riflette pienamente le grandi capacità del suo allenatore“.
Gli elogi più grandi vengono riservati agli attaccanti azzurri: “Il trio d’attacco del Napoli? Non è secondo a nessuno, nè ai milanisti Ibra, Pato e Robinho, nè tantomeno agli interisti Eto’o, Milito e Sneijder. Cavani, Lavezzi e Hamsik li convocherei di corsa per la mia Irlanda. Se poi riuscissi ad inserire nell’organico anche Maggio… allora sì che avrei una nazionale invincibile…”.