CRUYFF AMMETTE COLPE SU ROMARIO/ Amsterdam (Paesi Bassi) – “Romario e’ l’unico giocatore con cui ammetto di essermi sbagliato“. L’ex allenatore Johan Cruyff si confessa al settimanale belga ‘Humo‘, ammettendo di essersi sbagliato in merito al brasiliano Romario, quando allenava il calciatore da tecnico del Barcellona. “Ho sempre detto”, ha proseguito, “‘se insiste con questo ritmo, non andra’ molto lontano’. E invece, Romario ha giocato ad alti livelli sino a 40 anni e sempre in partite importanti“. L’attaccante brasiliano, oggi deputato nel suo paese, non ha mai nascosto, durante la sua carriera da calciatore, l’amore per le feste e per la notte, causando non pochi problemi ai suoi allenatori. Piu’ difficile il rapporto con la giunta direttiva dell’Ajax, che la scorsa settimana ha rassegnato le proprie dimissioni a causa delle numerose incomprensioni con la stella del calcio olandese. “Per cinque anni ti considerano un eroe e poi, dal giorno alla notte, non sei piu’ nessuno”, ha affermato Cruyff. Il presidente del club di Amsterdam, Uri Coronel, ha accusato l’ex giocatore di sentirsi un ‘semidio’, che crede che “nulla sia possibile senza di lui all’Ajax”. “Non capisco come Coronel possa dire che le cose vanno bene”, ha replicato Cruyff. “Deve guardare ai fatti nudi e crudi: da dieci anni l’Ajax vive una fase di declino ed e’ da tempo che non puo’ permettersi di comprare buoni giocatori. Coronel dice che dal punto di vista finanziario va tutto bene, ma cos’e’ l’Ajax, una banca? Si passa troppo tempo a guardare al passato”.
Fonte: Adnkronos