UDINESE POZZO / A Gianpaolo Pozzo brucia ancora la sconfitta contro la Roma maturata dopo un penalty non concesso ai friuliani sull’1-1 per fallo su Asamoah. Il presidente ha così commentato la gara, il giorno dopo, al sito ufficiale del club (udinese.it): “La verità è che mi piacerebbe perdere soltanto per demeriti nostri e non a causa di errori arbitrali. Al “Friuli” abbiamo approntato il sistema della moviola in campo, brevettato, ma chi di dovere non interviene. Il rigore su Asamoah? C’era tutta la vita. Si vedeva dal campo, non c’era bisogno di replay. Purtroppo noi siamo una piccola squadra, con appeal limitato e a questo punto della stagione, con sempre meno partite al termine della stagione mi aspettavo certe situazioni. Molti giocatori non stavano bene, il match era difficile in sè, in più in queste condizioni fisiche è stato ancora più difficile. Non credo di pronunciare eresie se affermo che l’Udinese avrebbe meritato il pareggio e anche qualcosina di più”.