PAGELLE E TABELLINO SAMPDORIA BRESCIA 3-3/ GENOVA – Dopo un primo tempo dominato dalla paura di perdere, Sampdoria-Brescia si è improvvisamente infiammata nella ripresa concludendosi sul clamoroso punteggio di 3-3. Per 3 volte in vantaggio, le Rondinelle si sono fatte raggiungere per l’ultima volta al 91′ dal sinistro di Mannini. Un punticino che consente ai blucerchiati di lasciare solo al terzultimo posto il Lecce, queste sono le pagelle stilate da Calciomercato.it:
SAMPDORIA
Curci 5 – Incolpevole sul gol di Eder, sorpreso in occasione del raddoppio di Caracciolo, sul terzo gol non appare esente da colpe.
Zauri 6 – Il Brescia raramente attacca dalla sua parte, ma regala una prova attenta e puntuale, risultando un prezioso gregario.
Gastaldello 4 – Errori e incertezze capitali in occasione di tutti e tre i i gol che rischiano di condannare la Sampdoria.
Lucchini 4,5 – Anche lui non sembra particolarmente a suo agio in marcatura contro Caracciolo e, soprattutto, il rapido Eder.
Ziegler 6 – Poche volte si vede in avanti, dovrebbe aiutare molto di più in fase offensiva e coprire meglio in quella difensiva contro le accelerazioni di Eder. Nel finale osa un po’ di più.
Mannini 7 – Ex del Brescia, prova umile, fatta di corsa e sovrapposizioni continue. Primo gol stagionale, pesantissimo, che cambia tutti gli equilibri.
Palombo 6 – Contro Baiocco e Filippini ingaggia una battaglia tra “mastini”, risultando molto spesso contratto in fase di impostazione. Quando i bresciani calano fisicamente, cresce.
Tissone 7 – Rete straordinaria che regala nuovam speranza alla Sampdoria. Inserimento preciso e puntuale, aiuta in fase di pressing e chiusura, risultando determinante.
Laczko 6 – Il terzino sinistro ungherese, riadattato come esterno di centrocampo, porta dinamismo e impegno. Guberti 6 – Entra al 60′ per aumentare il tasso offensivo della Sampdoria ma non regala grosse emozioni.
Pozzi 6,5 – Chiamato ad essere l’uomo della salvezza, risponde “presente” alla chiamata di Biabiany quando si tratta di siglare il gol del pareggio. Macheda s.v. – Dall’84’.
Biabiany 6,5 – Quando accelera spaventa la difesa del Brescia. L’assist che rimette in gioco la Sampdoria è frutto di caparbietà e tenacia. Maccarone 6 – Dentro nell’ultima mezzora, nella speranza di agguantare una vittoria fondamentale.
Allenatore: Cavasin 5 – Come nella gara salvezza contro il Lecce, la Sampdoria manca la vittoria casalinga contro una matricola in lotta per non retrocedere. I liguri si salvano grazie alla personalità e a giocate estemporanee dei suoi giocatori. Nelle ultime sei gare casalinghe, un solo punto.
BRESCIA
Arcari 7 – Ha il pregio di indovinare l’assist del 2 a 1 per Caracciolo. Quando impegnato si fa trovare sempre pronto. Incolpevole sui gol.
Zambelli 6 – Contro Laczko prima e Guberti poi, se la cava senza strafare. Uno dei giocatori simbolo del Brescia, lotta con impegno.
Zoboli 5,5 – Male sul gol di Pozzi, dove non riesce a contrastare con efficacia il Sampdoriano. Mette impegno e dedizione. Esce per crampi. Zebina s.v. – Dal 78′.
Bega 5 – A difesa schierata regala una prova sufficiente, ma quando viene preso in velocità dagli avanti Sampdoriani va in affanno.
Berardi 5,5 – Contro Biabiany perde spesso la bussola, ma prova a fare del suo meglio per limitare i danni.
Filippini 6,5 – Buona prova in fase di contenimento e chiusura: finchè il fisico lo sorregge risulta prezioso. Vaas 6 – Entra al 63′, a tenere alto il ritmo.
Hetemaj 6,5 – L’uomo ovunque del Brescia. Ammonito nel primo tempo, nella ripresa evita il fallo su Tissone e il Sampdoriano castiga il Brescia.
Baiocco 6,5 – Fino a che lo regge il fiato, contribuisce a ingabbiare il centrocampo Sampdoriano. Corsa, grinta e rabbia agonistica da veterano. Kone s.v. – Dal 76′.
Diamanti 6,5 – Insieme ai compagni di reparto porta la croce. Si nasconde a larghi tratti in fase offensiva, regalando però a fine gara l’assist che avrebbe potuto riaprire la corsa salvezza del Brescia.
Caracciolo 7 – Il leader del Brescia risulta determinante sia in fase di assist, in occasione della prima rete delle rondinelle, che in quella realizzativa, quando sigla il gol del 2 a 1.
Eder 7 – La delusione di questa stagione, lascia il segno in quella che può essere una giornata fondamentale per i destini di Brescia e Sampdoria. Molta corsa e applicazione.
Allenatore: Iachini 5 – Il Brescia regala una buona prova, ma tre rimonte consecutive non sembrano un buon segnale circa la tenuta difensiva dei suoi.
Arbitro: Rocchi 7 – Arbitra bene una partita non facilissima, viste le tensioni. La Samp reclama un rigore su Pozzi che non sembra esserci: l’impressione è che il doriano cerchi il contatto. Cinque minuti di recupero nel finale sembrano eccessivi.
TABELLINO
Sampdoria (4-4-2): Curci; Zauri, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Mannini, Palombo, Tissone, Laczko; Pozzi, Biabiany. A disp.: Da Costa, Perticone, Dessena, Koman, Guberti, Maccarone, Macheda. All. Cavasin
Brescia (4-3-1-2): Arcari; Zambelli, Zoboli, Bega, Berardi; Filippini, Hetemaj, Baiocco; Diamanti; Caracciolo, Eder. A disp: Leali, Zebina, Mareco, Lanzafame, Vass, Koné, Jonathas. All. Iachini
Marcatori: Eder (B) 50′, Pozzi (S) 55′, Caracciolo (B) 56′, Tissone (S) 60′, Caracciolo (B) 85′, Mannini (S) 91′.
Ammoniti: Laczko (S) 23′, Hetemaj (B) 45′, Berardi (B) 49′, Pozzi (S) 57′
Espulsi: –