PAGELLE TABELLINO CHIEVO UDINESE / Verona – Ad Udine cominciano a sentire profumo di Champions dopo la vittoria a Verona contro il Chievo. I gialloblù, ormai salvi, non hanno opposto resistenza alle avanzate di Di Natale e compagnia, lasciando moltissime chance per il quarto posto finale all’Udinese che coronerebbe un anno intero di lavoro. Queste le pagelle e il tabellino offerti da Calciomercato.it:
CHIEVO VERONA
Sorrentino 6,5 – il portierone gialloblu si dimostra come al solito affidabile quando viene chiamato in causa. Compie un paio di belle parate (anche decisive) ma non può nulla sui gol.
N. Frey 5,5 – il francese fratello d’arte è uno dei meno peggio della difesa di Pioli. Spinge in maniera timida ma gioca una partita di grande sacrificio in fase di non possesso palla.
Cesar 5 – il centrale sloveno disputa una pessima gara. Non entra mai in partita e viene infilato più volte da imbucate centrali di Pinzi e Asamoah. Spaesato, non è la solita garanzia.
Mandelli 5,5 – come il suo collega Cesar non gioca una grande partita, ma a differenza dello sloveno lui si impegna molto di più e risulta un avversario più tignoso per gli attaccanti di Guidolin.
Jokic 4,5 – nella partita con la Juventus era stata una delle note più liete. Oggi si dimostra inconsistente in fase offensiva ed impalpabile difensivamente. Decisamente il peggiore dei suoi (dal 61′ Constant 6 – gioca solo una mezz’ora per questioni di turnover ma lo fa con la consueta classe. Corre a tutto campo diventando uno dei pochi elementi pericolosi della sua squadra).
Fernandes 6 – lo svizzero originario di Capo Verde ci mette la solita grinta ed il solito dinamismo. A queste, abbina anche una discreta qualità andando vicino alla rete dell’1-1 ad inizio ripresa.
Guana 5,5 – messo davanti alla difesa al posto di Rigoni, fa decisamente rimpiangere il regista vicentino. Il filtro a centrocampo non funziona e nel far ripartire la squadra è spesso impreciso.
Marcolini 5 – da lui ci si aspettava di più. 35 anni ed una grandissima esperienza, ma oggi ha giocato a mezzo servizio. I suoi lanci e le sue imbeccate sono stati sempre conditi da molta sufficienza.
Dimitrijevic 6,5 – assolutamente il migliore dei suoi. Nella partita d’esordio, questo 27enne serbo ex Rad Belgrado, Grenoble e Nantes dimostra di avere qualità e personalità da vendere. Belle giocate ed una presenza quasi a tutto campo (dal 73′ Pulzetti S.V.)
Pellissier 5 – il capitano sta tirando il fiato. Dopo l’ennesima grande stagione (condita da una splendida partita lunedì scorso con la Juventus) oggi Pellissier è stato chiamato in causa poche volte. Un solo tiro in porta per lui, decisamente troppo poco.
Thereau 6 – l’ariete francese dimostra di essere pimpante ed è uno dei più positivi dei suoi. Svaria sul tutto il fronte offensivo e si danna per creare occasioni, senza però incidere troppo (dal 54′ Moscardelli 5: gioca praticamente per tutto il secondo tempo e non si vede mai).
Allenatore Pioli 6 – nonostante la sua squadra sia già salva lui la fa giocare in maniera agguerrita per onorare al meglio il campionato. Interessanti le seconde linee proposte in questa gara, non è certo colpa sua se si trova davanti una grandissima Udinese.
UDINESE
Handanovic 7 – il portiere sloveno è uno degli artefici della magica stagione friulana ed oggi lo dimostra ampiamente. Compie alcune parate decisive (una su tutte quella su Fernandes) e si fa trovare sempre pronto.
Benatia 6 – il franco-marocchino gioca una partita ordinata, senza mai andare in affanno. Si rende pericoloso quando si propone in area avversaria.
Zapata 6 – il numero 2 bianconero comincia con il brivido (due scivoloni che potevano costare caro) ma poi si riprende e comanda la difesa. Anche lui come Benatia va sempre a saltare sui calci piazzati.
Domizzi 6,5 – il più positivo della retroguardia udinese. Ordinato e preciso, mai una sbavatura. A volte riparte palla al piede e lo fa con la sicurezza del veterano. Guidolin ringrazia.
Isla 7,5 – segna il goal dell’1-0 ma merita questo voto per una prestazione davvero monumentale. Corre sulla fascia destra per 93 minuti ininterrotti e offre giocate di alta scuola: uno-due, colpi di tacco, cross al bacio. Davvero una grande annata la sua.
Pinzi 6,5 – nonostante torni in quello che è stato (solo per un anno) il suo vecchio stadio, il centrocampista laziale non tradisce emozioni e gioca una gara di grande spessore agonistico, accompagnato da alcune giocate concrete ed utili alla squadra. Elemento prezioso per gli equilibri di Guidolin.
Asamoah 6 – il ghanese parte benissimo, poi va via via spegnendosi. Nella ripresa torna prepotentemente alla ribalta grazie alla splendida rete del 2-0. Tuttavia non usa al meglio la sua tecnica superiore.
Inler 6,5 – se l’Udinese soffre poco lo deve tutto a lui. Una vera diga in mezzo al campo. Un filtro capace di far ripartire l’azione con palloni smistati intelligentemente. Oggi tuttavia gioca in maniera più appannata del solito, ma è sempre fondamentale.
Armero 6 – l’esterno sinistro colombiano gioca un gran primo tempo dove spinge tantissimo e copre bene (anche se si mangia un goal già fatto su assist di Isla). Nella ripresa cala, un po’ come era successo domenica scorsa in Udinese-Lazio.
Abdi 5 – comincia bene ma poi finisce per naufragare. Lo svizzero ex Zurigo e Le Mans ha l’ingrato compito di non far rimpiangere Sanchez, tenuto in panchina. Nonostante qualche bella giocata iniziale si perde con il passare dei minuti (dal 64′ Corradi 6: tanto lavoro sporco per tenere alta la squadra ed un colpo di testa pericoloso all’attivo).
Di Natale 7 – il capitano bianconero si dimostra ancora una volta un giocatore di livello superiore. Parte un po’ in sordina, ma poi regala giocate che grondano classe e solo una clamorosa traversa e un ottimo Sorrentino gli negano la gioia del goal (dall’84’ Pasquale S.V.).
Allenatore Guidolin 7 – la sua Udinese è una macchina quasi perfetta. Anche senza Sanchez lui fa giocare i suoi ragazzi a memoria. Se la Champions League dista un solo punto tutto lo si deve al tecnico veneto.
TABELLINO
CHIEVO VERONA 0-2 UDINESE
MARCATORI: Isla (U) al 27′, Asamoah (U) al 75′.
CHIEVO VERONA (4-3-1-2): Sorrentino; N.Frey, Cesar, Mandelli, Jokic (61′ Constant); Fernandes, Guana, Marcolini; Dimitrijevic (73′ Pulzetti); Thereau (54′ Moscardelli), Pellissier. (Squizzi, Andreolli, Morero, Bogliacino). All.: Pioli.
UDINESE (3-5-1-1): Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi; Isla, Asamoah, Inler, Pinzi, Armero; Abdi (64′ Corradi); Di Natale (84′ Pasquale). (Belardi, Ekstrand, Badu, Sanchez, Denis). All.: Guidolin
ARBITRO: Rocchi di Firenze
AMMONITI: Constant (C), Abdi (U).
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