Porto-Braga/ Villas Boas attacca Mou: “Il calcio non è un one-man-show, devo tutto a Robson”

Andrè Villas Boas (Getty Images)

PORTO-BRAGA DICHIARAZIONI VILLAS BOAS/ Dublino (Irlanda) – Quando si parla di lui, lo si descrive come “l’allievo di Mourinho”. Eppure Andrè Villas Boas, allenatore emergente del sorprendente Porto, impegnato stasera contro il Braga nella finale di Europa League, sembra non avere proprio un rapporto idilliaco con l’attuale tecnico del Real Madrid: ” Il calcio non è un one man show – si legge su calciomercato.it, con ovvio riferimento allo ‘Special One’ -, ma un prodotto collettivo che non deve essere focalizzato sull’allenatore. Io non sono un dittatore tattico, lascio liberi talento e creatività. E devo tutto a Bobby Robson. Il divorzio da Mou? Dovevo seguire la mia ambizione”. Insomma, di certo non si può dire che si sia sprecato in adulazioni per quello che tutti considerano il suo maestro e chi gli ha permesso di fare molta esperienza al suo fianco…

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