CALCIOSCOMMESSE SCANDALO DE ROSSI ATALANTA DONI SIGNORI / Roma – Si inizia a fare chiarezza sullo scandalo del calcio scommesse, che rischia di investire i campionati di Lega Pro e Serie B e, forse, anche di Serie A. L’indagine della procura di Cremona è venuta alla luce nei giorni scorsi, dopo la denuncia della Cremonese, riguardo alla somministrazione di calmanti ai propri tesserati prima di una gara di campionato. Tanti i nomi noti emersi, come quelli di Beppe Signori, Cristiano Doni e Stefano Bettarini, mentre sono state subito smentite le voci di un coinvolgimento di Daniele De Rossi, la cui conoscenza è stata millantata in un’intercettazione dal portiere Paoloni, uno degli organizzatori delle combine. Nei giorni scorsi al via gli interrogatori, con il quadro probatorio in gran parte confermato dalle deposizioni di Gianfranco Parlato e Giorgio Buffone, due delle 7 persone in carcere. Intanto sembra aggravarsi la posizione di Cristiano Doni e dell’Atalanta che potrebbe rischiare di vedere svanire la promozione in Serie A appena raggiunta.