Steve Jobs/ Ieri è morto un genio, anche il calcio lo ricorda VIDEO

Steve Jobs (Apple.com)

STEVE JOBS IERI È MORTO UN GENIO ANCHE IL CALCIO LO RICORDA/ Roma – Ieri pomeriggio a Palo Alto, il più grande inventore degli ultimi 30 anni ha perso la sua battaglia contro il cancro. All’età di 56 anni è infatti deceduto Steve Jobs, anima e cuore della Apple. La sua importanza nella nostra vita di tutti i giorni è innegabile, il mouse, solo per fare un esempio, è stato introdotto nei computer proprio da un Machintosh nel lontano 1983 e da allora se sentiamo la musica da un iPod, navighiamo su internet con un iPad o telefoniamo con un iPhone lo dobbiamo a lui. Due giorni fa ci ha lasciato la sua ultima invenzione, Siri, una segretaria elettronica tuttofare.
Anche il mondo del calcio lo ha voluto ricordare quest’oggi:

 

Sneijder: “R.I.P. Steve Jobs” su Twitter

Giuseppe Rossi: ” Un genio, più avanti della sua epoca. Hai cambiato il mondo della tecnologia. Grazie Steve Jobs”. Su Twitter

Andres Iniesta: “Il tuo tempo è limitato, di modo che non lo sprechi vivendo la vita di qualcun’altro. Non fissarti con le convenzioni, che è come vivere secondo le convinzioni degli altri. Non lasciare che le opinioni della massa mettano a tacere le tue voci interiori. E, soprattutto, devi avere il coraggio di fare quel che ti dice il cuore e la tua intuizione” (Cit. Steve Jobs 2005. Riposa in pace). Sul suo sito ufficiale.

Alessandro del Piero: “Come credo molti di voi questa mattina mi sono svegliato apprendendo la brutta notizia della morte di Steve Jobs, uno che con la forza delle idee e della creatività ha provato, almeno un po’, a cambiare il mondo. Di sicuro verrà ricordato come un grande del nostro tempo e a lui rivolgo il mio pensiero”. Su Facebook

Queste le sue parole, nel 2005, ai neolaureati di Stanford:

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