MOTOGP PAPA’ SIMONCELLI MARCO ERA UN GRANDE- Il papà di Marco Simoncelli, Paolo Simoncelli, è intervenuto oggi ai microfoni di Sky e visibilmente commosso per la perdita del figlio ha dichiarato: “Vorrei ringraziare le autorità malesiane, l’ambasciatore italiano e i ragazzi del circuito di Sepang che non ci hanno lasciato soli un attimo, sono stati eccezionali. Marco era una persona speciale e forse la gente ha capito che era così, era onesto, era un puro ed un guerriero e forse è morto proprio per quello. Se avesse lasciato la moto infatti non sarebbe morto ma lui era così. Barellieri caduti mentre lo trasportavano? Hanno fatto quello che potevano, Marco era già morto, non sarebbe cambiato nulla, è inutile parlarne. Dicono che Dio chiama in paradiso i migliori, non lo so, magari è così. Domani sera alla fine del funerale saremo soli e sarà terribile. Io gli volevo bene e lui me ne voleva a me, Marco era un grande. Prima di ogni gara ci abbracciavamo sempre e lo abbiamo fatto anche stavolta, ma non è servito. Marco ha goduto di tutte le cose semplici che ha avuto. E sabato mi ha detto, sono stanco voglio tornare a casa“.
