INTER JUVENTUS RANIERI ABBIAMO GIOCATO ALLA PARI/ Milano – Apparso deluso davanti alle telecamere di Sky, Claudio Ranieri ha iniziato l’intervista del postpartita riassumendo il match: “Sono soddisfatto della prestazione, dovevamo giocare contro i più in forma, noi abbiamo creato, loro sono stati attenti e cinici e hanno colpito nelle uniche due azioni, ho poi dovuto riequilibrare coni cambi ma non avevamo più la forza per pungere come nella prima frazione. Non dobbiamo guardare la classifica, ieri ho detto che restano 84 punti da conquistare, sarebbe stato meglio vincere, certo, torno a Torino con una sensazione agrodolce, abbiamo retto l’urto pur essendo incerottati ma abbiamo perso”. Il discorso si è poi spostato sulla condizione fisica della rosa meneghina, essendoci mercoledì la Champions League: “Per mercoledì dovrò fare i conti con gli acciaccati come ho sempre fatto da quando sono arrivato, Maicon non stava bene, Del Piero è caduto su Sneijder, credo che psicologicamente la partita non avrà ripercussioni perché ci sta di perdere anche se lotti, ora dobbiamo fare i conti con chi sta bene per affrontare il Lille“. L’intervento dell’ex tecnico giallorosso si è poi chiuso parlando degli avversari e chiosando sulla sconfitta: “La Juve è da scudetto, sta lavorando bene, ha il tempo per farlo, ma io non demordo, ero curioso di vedere i miei contro i più in forma del campionato, ci stiamo riprendendo la gara è stata uguale, abbiamo corso in fondo anche noi ma non c’è stato lo strapotere fisico immaginabile prima della partita“.
