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Champions League / Tabellino, voti e pagelle Inter-Lille

Inter-Lille (Getty Images)

CHAMPIONS LEAGUE VOTI PAGELLE INTER-LILLE/ MILANO – Vittoria fondamentale per l’Inter che, grazie al 2-1 sul Lille, si porta a nove punti in classifica nel proprio girone di Champions, distanziando di quattro lunghezze Cska Mosca Trabzonspor. Una partita solida e concreta dei nerazzurri che solo nei minuti finali hanno sofferto un po’ in seguito alla rete della compagine francese, realizzata da De Melo, abile a sfruttare uno svarione della retroguardia milanese. Ecco i voti e le pagelle stilate dal nostro inviato.INTER-LILLE 2-1
Inter:
Castellazzi; Zanetti, Lucio, Samuel, Chivu; Stankovic, Thiago Motta, Cambiasso; Sneijder (67’Alvarez); Zarate (79’Pazzini), Milito (’90 Obi).
A disposizione: Orlandoni, Ranocchia, Jonathan, Crisetig.
Allenatore: Claudio Ranieri.
Lille:
Landreau; Debuchy, Chedjou, Rozhenal, Beria;  Mavuba, Pedretti; Cole (70′ Payet), Sow (60’Obraniak), Hazard; Jelen (46′ De Melo).
A disposizione: Enyeama, Gueye, Souaré, Bonnart.
Allenatore: Rudi Garcia.
RETI: 18′ Samuel (I) 65′ Milito (I) 83’De Melo.
AMMONITI: Beria (L), Samuel (I)

INTER

CASTELLAZZI 6: Incolpevole sul gol
ZANETTI 7.5:
Torna a fare il terzino e fa subito capire di ricordare alla perfezione il ruolo. Dalla sua parte non si passa e, quando parte palla al piede nella ripresa, confeziona un cioccolatino per Milito. Migliore in campo.
LUCIO 5.5:
Con Stankovic combina il pasticcio sul gol del Lille. Prima non sbaglia praticamente mai.
SAMUEL 7: Subito una chiusura su Jelen, poi il gol che apre l’incontro. La solita grinta. Al rientro fatica, ma non lo fa mai vedere.
CHIVU 6: Inizia con una gran palla per Milito, ma anche qualche incertezza di troppo, poi si riprende e chiude in crescendo.
STANKOVIC 5.5: Ancora lontano dalla condizione migliore. Qualche tocco di troppo e un po’ di ruggine. Colpevole sul gol del Lille, aveva offerto un pallone solo da spingere in rete a Milito.
MOTTA 6: Torna davanti alla difesa e l’Inter torna a vincere. Gestisce sapientemente il pallone e copre la difesa, limitando al minimo gli inserimenti.
CAMBIASSO 6: Supporta Chivu sulla sinistra con la solita sagacia tattica.
SNEIJDER 6.5: Quando prende palla accende la luce. Fatica in qualche circostanza a farsi trovare dai compagni, ma le idee ci sono sempre. Non è al meglio e Ranieri gli risparmia gli ultimi 25 minuti.
ALVAREZ 6.5:
Conferma i segnali di ripresa. Infiamma San Siro con qualche bella giocata e va vicino al gol.
ZARATE 7: Sempre pericoloso, tante belle iniziative e pochissimi palloni persi. Meriterebbe il gol, ma non ha la palla giusta. Corre e si sacrifica. San Siro apprezza.
MILITO 6.5:
Subito una traversa deliziosa in avvio, poi l’errore clamoroso a inizio ripresa e un’altra buona occasione sprecata. Rompe mla maledizione sull’assist di Zanetti. La gamba sembra esserci. Deve ritrovare la fiducia.

LILLE

LANDREAU 6: Incolpevole sui gol, attento nelle altre circostanze
DEBUCHY 6.5: Interpretazione abbastanza scolastica del ruolo. Semplice, ma efficace sulla destra.
ROZENHAL 5: Si perde subito Milito in occasione della traversa e non dà mai l’impressione di essere particolarmente sicuro. manca anche una buona occasioen.
CHEDJOU 6: Essenziale, forse un po’ ruvido, ma tiene.
BERIA 5:Non una grande serata e, quando entra Alvarez, sono dolori.
COLE 5.5:
Mette in mezzo qualche pallone tagliato, ma è timido e non prova mai l’uno contro uno. In passato era la sua specialità.
PEDRETTI 6:
I palloni passano spesso dai suoi piedi. Non sbaglia, ma non riesce a velocizzare come vorrebbe.
MAVUBA 5.:
Si vede poco. Zarate e Sneijder spesso gravitano nella sua zona. Non li ferma.
HAZARD 5.5: Non impressiona. Qualche spunto isolato e una punizione parata da Castellazzi.
SOW 5: Ha due buone occasioni nei primi minuti, ma in entrambi i casi si incarta sul più bello, poi sparisce fino alla sostituzione.
JELEN 5:
Fa a sportellate con Samuel che vince il duello quasi sempre. Prova anche a svariare, ma non è il suo mestiere.
DE MELO 6: Si guadagna il voto con il gol. Facile facile.

Pubblicato da
Davide Della Bella

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