INTER LILLE RANIERI CONFERENZA SNEIJDER ZANETTI SAMUEL / Milano – Missione compiuta per Claudio Ranieri che, centrando il terzo successo in altrettante gare in Champions League, vede gli ottavi di finale. Soddisfatto il tecnico che, al termine del match, ha parlato in conferenza stampa: “Non è stata una partita facile. Il Lille non perdeva da 13 gare esterne ed aveva l’ultima possibilità per rilanciarsi in Champions. Sapevamo che avrebbero potuto scegliere il 4-2-3-1, non ci hanno sorpresi. L’esperienza di questi giocatori è importantissima, hanno vinto la Champions, il momento è difficile, ma vogliamo far vedere che ci siamo, come Milito: ha fallito delle occasioni, ma non si è demoralizzato e alla fine ce l’ha fatta. Credo che il supporto dei tifosi sia stato importantissimo: questa squadra che lotta piace al pubblico. Perchè non i giovani? Quando la vecchia guardia si allena in questo modo, mi sento di dargli ancora fiducia. In un momento difficile poi non è facile buttare i ragazzi dall’inizio a San Siro. Questo zoccolo è ancora duro, granitico, anche se arriverà il momento per far rifiatare qualcuno.La squadra sta lottando, vuole tornare nelle posizioni che ci competono. In Champions League forse abbiamo quel pizzico in più di fortuna rispetto al campionato. Crescita dal punto di vista fisico? Sì, fisicamente andiamo in crescendo pur giocando ogni 3 gare. Samuel? E’un giocatore importante per l’Inter, lo è stato in passato e lo sarà in futuro. Sono soddisfatto di tutti, ma la gara di Zanetti è stata davvero fantastica, non me lo aspettavo. Sneijder preferisco risparmiarlo, lo faccio allenare giocando e allora devo valutare tutto dopo essermi scottato con Maicon. Poco movimento? Credo sia un problema psicologico. Perchè questa differenza di rendimento fra campioanto e coppa? Difficile capirlo (ride…)”
Dall’inviato Davide Della Bella
